Palermo

Agli sfiduciati tifosi del Palermo, questi playoff che andranno a cominciare domenica 9 maggio importano poco. Loro hanno già staccato la spina e sono proiettati verso altri lidi, verso la cessione societaria o un nuovo campionato, senza grosse aspettative per questo finale di stagione. Navigando sui social, gran parte dei tifosi rosanero non sembra guardare con eccessiva fiducia ai playoff, scottati da una stagione talmente altalenante da non lasciare intravedere nulla di buono per le prossime gare.

NESSUNO CREDE AL MIRACOLO

La pochissima continuità dimostrata dalla squadra in tutto il torneo non fa ben sperare. Figuriamoci se sono attenti al piazzamento finale in classifica: settimo, ottavo o nono posto, per molti sostenitori rosanero, sono soltanto vezzi giornalistici, particolari di poco conto perché comunque il cammino, secondo il loro pessimismo, non sarà lungo. Per cui, prima al Renzo Barbera o in trasferta, cambia poco.

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Eppure non è così, perché cambia tanto, tantissimo. Senza voler fare proiezioni troppo avanti nel cammino, giocare la prima al Barbera o in trasferta, non è la stessa cosa. Ci si aspettava una stagione diversa, più esaltante e avvincente, ma questo passa il convento e bisogna adeguarsi. Come nella vita, bisogna darsi degli obiettivi, dei traguardi da raggiungere anche se questi sembrano improbabili o molto complessi. Ed il traguardo più immediato può essere proprio provare a conquistare il settimo posto che garantirebbe non solo un’altra gara al Barbera ma soprattutto il vantaggio di due risultati utili su tre.

SICURI CHE NON C’È DIFFERENZA?

In caso di 7° posto, probabile che al Barbera arrivi una fra Foggia e Teramo. La settima piazza è importante, perché un conto è affrontare un Foggia o un Teramo fra le mura amiche, un altro è giocare tutte le gare in trasferta e rischiare di affrontare fin da subito Juve Stabia o Catania. Per quanto non circoli ottimismo a fiumi, cominciare bene sarebbe importante… poi magari l’appetito vien mangiando. Intanto, meglio cominciare a mangiare a Palermo e non nelle tane di Castellammare di Stabia o Catania. O no?

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2 Commenti

  1. Giocare il primo turno in casa sperando che lo superiamo ci farebbe cambiare giudizio su questo campionato fallimentare? Anche se il Palermo supera il primo turno poi dal secondo turno giocheremo sempre in trasferta obbligati a vincere. Si è meglio partire con il primo turno in casa con due risultati a favore ma poi…..

  2. Se giochi fuori ed esci al primo turno è un conto, ma se arrivi settimo e per assurdo esci al primo turno brucia ancora di più, detto questo speriamo comunque di arrivare settimi e almeno ai playoff nazionali… e speriamo che rimanga Filippi, con una squadra potenziata, perché non mi sta dispiacendo. Penso stia facendo il massimo con la squadra che ha a disposizione.

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