E’ stata chiesta da un commerciante la sospensione d’urgenza dell’ordinanza che vieta la vendita di alcolici su tutto il territorio comunale. Il sindaco Orlando, aveva disposto questo provvedimento fino alla giornata di domani. Era prevista, oltre al divieto di vendita di alcolici dopo le 18.00, la chiusura dei mercati rionali in alcuni quartieri dove i contagi erano cresciuti a dismisura (Arenella,Zen, Sferracavallo).
Sulla vicenda, ha dato la sua risposta definitiva il Tar, Sezione di Palermo, che attraverso un decreto ha rifiutato categoricamente la richiesta di sospensione della recente ordinanza firmata dalle autorità comunali. Il commerciante, tra l’altro, era stato sanzionato dalla Polizia municipale per non aver rispettato i contenuti delle nuove misure di sicurezza. Il decreto, tuttavia, è stato molto chiaro:
“Considerata la crisi sanitaria in atto, considerato il recente aggravamento della situazione che si è registrato nel Comune di Palermo, considerato che, nel necessario contemperamento degli interessi contrapposti, ad una valutazione propria della presente fase – così recita il provvedimento del Tar firmato dal presidente Nicola Maisano – l’ordinanza impugnata non appare né irragionevole né sproporzionata, in quanto utilmente diretta a contenere le occasioni di assembramento idonee ad agevolare la diffusione del virus che ha determinato l’attuale crisi sanitaria, attraverso un sacrificio contenuto dell’attività di commercio”.
LEGGI ANCHE
Produrre il vaccino in Sicilia? Il sogno possibile dell’Università di Palermo
Dal 2022-23 una Serie B2 per titoli e blasone più che meriti di campo
Tedesco a TP.it: “Rauti e Silipo interessanti. Accardi si getterebbe nel fuoco per…”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
