Carrera

Neo allenatore del Bari, Massimo Carrera torna a sedersi in panchina dopo l’esperienza greca con l’Aek Atene.

Per l’ex giocatore della Juventus non è la prima volta al San Nicola, difatti da calciatore ha vestito la maglia dei galletti per 5 stagioni, totalizzando 156 partite tra Serie A e Serie B.

Le parole di Carrera in conferenza stampa:

Sono già entrato nella realtà della Serie C. Faccio l’allenatore e sono convinto di poter dare qualcosa a questi ragazzi. Sono già proiettato al futuro, al match con il Monopoli. Sul mercato vedremo con il presidente se si dovrà e potrà intervenire. Il modulo lo fanno i giocatori che hai a disposizione. Il Bari ha giocato quasi sempre con il 3-4-3 o 3-4-1-2. Si partirà da quello per poi valutare se è il caso di cambiare anche in base alla disponibilità dei giocatori. A me piace vedere la squadra giocare a calcio. Non ho sentito mister Conte. Ho scelto Bari perché ci ho giocato e ho ricordi bellissimi. Mi ha entusiasmato la passione del presidente e il progetto che c’è dietro”. 

Subentrare in corsa non è mai semplice, ma l’approccio sarà sempre lo stesso. Hai a che fare con un gruppo di ragazzi e la categoria non è importante. Bisogna capire quali problematiche ci sono state e rasserenarli, non ci sono discorsi scritti, quel che viene dal cuore lo dici. Sono stato calciatore e so cosa ci vuole per giocare, cercherò di trasmettere loro la mia passione. Le motivazioni del gruppo vanno valutate dopo che avrò conosciuto i ragazzi, non posso anticipare cosa dirò alla squadra perché sono parole che vengono spontanee”.

Come allenatore sono cresciuto con Antonio Conte, ho fatto la gavetta con lui. Poi normale che ci ho messo del mio quando sono andato da solo, ma qualcosa di lui sicuramente mi è rimasto. L’obiettivo è fare essere il Bari una squadra, creare un gruppo unito che abbia un obiettivo univoco, solo così si può riportare il Bari in alto”. 

“Solo al pensiero di tornare a Bari mi sono emozionato. Questa è una sfida importante, l’ho accettata perché di natura sono un vincente. Il progetto come detto è importante, ce la metterò tutta affinché questo avvenga”. 

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