Anche in Sicilia sono arrivate le varianti del Covid-19. Da mesi ormai, si parla di un virus che è mutato in sue piccole parti e caratteristiche. Nulla che possa preoccupare sull’efficacia del vaccino, ma dei sintomi poco più intensi e una contagioisità più accentuata. E bene si, anche la nostra regione “accoglie” queste varianti.
Si trattarebbe in primis di quella inglese, scoperta circa un mese fa dal laboratorio Centro di controllo qualità e rischio chimico di Palermo, diretto da Francesca Di Gaudio. L’altra è quella sudafricana, di studio e scoperta più recente. Si tratterebbe di un uomo tornato dall’Africa la scorsa settimana risultato positivo al Covid-19 e ricoverato all’ospedale Partinico di Palermo.
A confermare gli eventi è Renato Costa, commissario per l’Emergenza Covid a Palermo e provincia, che ha detto: “Si stanno eseguendo tutti gli accertamenti del caso. In Sicilia, si tratta dei primi casi di varianti Covid dall’inizio della pandemia. Come detto, nulla che possa preoccupare più di tanto, ma l’alto indice di contagioisità che spesso palesano queste variazioni, deve tenere sempre tutti sulle spine, ora più che mai.
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