Pelagotti spegne il Palermo. Ore di riflessione in casa rosanero
Che fortuna non avere ambizioni, speranze o sogni particolari. Chi non ha speranze non può di..sperarsi, cosa che ormai capita a sempre più tifosi rosanero, ormai rassegnati ad un campionato anonimo, di transizione e fatto più di dolori che di gioie. Ma, vista da un certo punto di vista, va bene così: non avere grandi traguardi da conquistare serve a mitigare le delusioni, come quella di Avellino dove il Palermo gioca un primo tempo autoritario ma nella ripresa si scioglie. Pelagotti spegne il Palermo, recita il nostro titolo. Nel senso che dopo la paperissima del portiere rosanero, si spegna la squadra. E lì sta il vero problema. Si dirà una sconfitta ingiusta, immeritata e che l’Avellino si è visto piovere dal cielo 3 punti fortunati quanto immeritati. Giusto, giustissimo. Ma la super papera pelagottiana succede al 50’, quindi, recupero compreso, il Palermo aveva ben 45 lunghissimi minuti per recuperare. Un’intera frazione di gioco in cui si è visto il nulla assoluta, una mancanza di reazione da far invidia all’impotenza patologica.
Papera si ma c’era un tempo intero da giocare
Ci sta lo sbandamento dopo un gol rocambolesco e ingiusto ma trotterellare senza meta e senza idee per 45 minuti è preoccupante e costituisce la vera nota stonata del pomeriggio irpino. Dopo la sconfitta con l’Avellino ed i risultati degli altri campi, il Palermo abbandona la zona play off e si avvicina a quella play out.
Palermo, codesto solo oggi puoi dire: ciò che non sei, ciò che non vuoi
Dopo 8 punti nelle ultime 8 gare giocate, 3 punti nelle ultime 5 partite disputate, i rosanero sembrano essere entrati in un tunnel pericoloso. In casa rosanero saranno ore di riflessione: continuare a pensare alla zona play off oppure cominciare a preoccuparsi della zona retrocessione? Insomma adesso è più funzionale guardare solo avanti o anche alla spalle? Si vuol tirare fino a giugno e poi si vede? O si vuol tentare ancora di salvare il salvabile, di salvare la stagione? Ore di riflessione in casa rosanero: avevate pensato a qualche altro tipo di riflessione, confessatelo!
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