I Comuni di Messina, Ramacca e Castel di Iudica da lunedì saranno “zona rossa“.

A deciderlo un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, in seguito alle relazioni dell’Asp di Messina e Catania.

Il provvedimento rimarrà in vigore sino al 31 gennaio.

In cosa consisteranno queste nuove limitazioni? Sarà previsto il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale, con mezzi pubblici o privati.

L’eccezione riguarda gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Il transito in ingresso o in uscita sarà consentito per operatori sanitari e medici o chi è impegnato nell’emergenza o per l’ingresso di beni di prima necessità.

Così come è consentito il rientro nel proprio domicilio, abitazione o residenza.

Rimane anche permesso il transito per la cura e l’allevamento di animali nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante.

Misure speciali riguarderanno Messina: dato il ruolo strategico nei collegamenti, si legge su Repubblica, sarà consentito il transito per chi dovrà raggiungere altre località all’interno o fuori dalla Sicilia.

Fatto invece il divieto di circolare anche a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, ad eccezione di comprovate esigenze.

Sospese tutte le attività, da quelle scolastiche a quelle che riguardano gli uffici, sino a quelle commerciali, fatta eccezione per quelli alimentari e di prima necessità.

A questo si aggiunge un generale potenziamento della rete ospedaliera nella provincia di Messina al fine di contrastare l’emergenza coronavirus.

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