Insulti razzisti a Moses Odjer. Sarebbe questa la presunta macchia che avrebbe sporcato un match abbastanza corretto. Siamo al minuto 81 quando il giocatore ghanese del Palermo va su tutte le furie interrompendo il gioco, per un presunto insulto razzista ricevuto da un giocatore del Bari. Il centrocampista, pupillo nello scacchiere di Boscaglia, è stato trattenuto non senza difficoltà dal suo stesso allenatore che cercava di farlo calmare e ragionare.
Odjer, durante la protesta, indicava il suo braccio palesando un chiaro problema di natura razzista che ai più, anche a noi addetti ai lavori, era sfuggito inizialmente. Il giocatore indiziato e segnalato dallo stesso Moses è l’attaccante del Bari Mirco Antenucci, che avrebbe pronunciato qualcosa, un insulto, all’indirizzo del giocatore originario di Tema (Ghana). Il centravanti ex Spal avrebbe però negato a più riprese nel post-partita, come dichiarato anche dal centrale difensivo dei rosanero, Roberto Crivello, in conferenza stampa.
A rappresentare il punto di vista del Palermo ci ha pensato anche Roberto Boscaglia, che con fermezza ha ribadito di non aver sentito nulla e di credere comunque alle parole di Antenucci, “ragazzo che mai avrebbe detto queste cose”. Non sappiamo se i due calciatori hanno avuto, o avranno, un confronto nelle prossime ore per mettere fine ad un capitolo spiacevole di una bella partita di calcio.
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