Serie C, neanche un gol nelle prime tre partite di campionato.
Boscaglia ha dato una chance a tutti i giocatori del reparto, ma senza alcun risultato.
Scatta l’allarme, contro l’Avellino il portiere avversario ha toccato soltanto due palloni.
Alla ricerca degli schemi. Il tecnico ha cambiato tre volte lo schieramento offensivo senza mai trovare una soluzione ideale.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Tutti in campo e neanche un gol. L’attacco del Palermo, dopo tre partite, è da zero in pagella. Zero come il numero di reti segnate dai rosanero, nonostante Boscaglia abbia dato una chance a tutti i giocatori del reparto offensivo.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che si focalizza sul momento dell’attacco rosanero che ancora non ha mandato nessun pallone in rete e poche volte verso la porta avversaria.
L’analisi dei minuti giocati da tutti gli attaccanti rosanero che Boscaglia ha fatto giocare nelle tre partite finora disputate: il tecnico li ha utilizzati tutti nella speranza di cancellare la voce ‘zero’ in fatto di marcature.
Valente è l’unico che ha disputato per intero le tre gare mentre Silipo è quello con il minutaggio più basso, solo 45 minuti.
Ed il Palermo è fra le poche squadre professionistiche a non aver ancora centrato la rete: in A c’è l’Udinese, in B Monza ed Entella mentre in C a zero è ancora il Bisceglie ma con una sola gara disputata.
Un problema di costruzione delle azioni, più che di pericolosità degli attaccanti, dato che il Palermo lì davanti produce poco, scrive Giardina che sottolinea come Boscaglia ha cambiato per ben tre volte l’assetto offensivo senza però trovare ancora la soluzione ideale, ed a Bisceglie probabilmente si andrà incontro ad un nuovo assetto d’attacco.
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