Diversi sono gli accordi che hanno visto molteplici privati prendersi cura dei giardini più conosciuti della città; la famosa villetta in piazza San Francesco Di Paola, trattata da sempre come una discarica a cielo aperto, è stata affidata all’enoteca Butticè che renderà il luogo accogliente e pulito, in cambio di uno spazio per i clienti.
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Il Comune quindi si riscatta a mo’ di “modello Vilnius” che renderà protagonisti di tale progetto anche: i Cantieri Culturali della Zisa, piazza Magione, villa Tricoli e il giardino di Giusto Monaco e per finire la zona che percorre la via Isidoro la Lumia.
Tale progetto renderà la città più accogliente anche dal punto di vista turistico; sarà un servizio soprattutto volto alla collettività che potrà usufruire di spazi gradevoli e confortevoli.
Il progetto destinato alla via Isidoro la Lumia verrà consegnato la prossima settimana al Comune di Palermo; il proprietario di uno dei pub più conosciuti della zona, Alfonso Zambito dichiara: “Siamo pronti ad investire migliaia di euro per rinnovare marciapiedi, strade e arredo urbano”.
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Anche le zone dei Cantieri Culturali e della Magione presto avranno un volto nuovo; infatti, sono proprio i commercianti dei luoghi in questione che pressano per una riqualifica dei luoghi. Uno di questi afferma: “Non ci interessa un progetto privato per avere qualcosa in cambio, ma siamo pronti a fare la nostra parte per questa piazza che merita un prato verde, decoro e pulizia”.
Progetti molto importanti per rendere la nostra Palermo sempre più vicina ai modelli delle grandi città europee.
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