E’ arrivata la firma del sindaco Orlando sull’ordinanza che proroga il provvedimento sulla movida, e di conseguenza sulla vendita delle bevande alcoliche.
Continueranno controlli serrati su locali, da parte della Polizia municipale che ha anche effettuato sanzioni amministrative di cui due per chiusura dell’attività commerciale oltre l’orario stabilito e una per vendita di alcolici dopo la mezzanotte.
«I controlli – ha dichiarato il sindaco Orlando – hanno dimostrato l’efficacia dell’ordinanza
che era stata frutto di un confronto con gli esercenti e che ha mirato a tutelare un giusto equilibrio fra le esigenze e i diritti dei residenti nelle aree della movida, degli avventori e dei commercianti. Purtroppo i dati sulla diffusione del Covid-19, come quelli provenienti da molte città che hanno aperto in modo incondizionato i locali pubblici, ci confermano che non si può abbassare la guardia e che è invece necessario mantenere alta l’attenzione contro il pericolo del virus. Allo stesso tempo occorre continuare a dare regole equilibrate per evitare che una movida selvaggia sia causa di tensioni sociali».
Nel corso delle settimane l’ordinanza è stata adattata e modificata, soprattutto sugli orari. Ad esempio, è possibile vendere alcolici nelle bottiglie di vetro fino all’una e mezza purché la consumazione avvenga all’interno dei locali o nelle aree di loro pertinenza (suolo pubblico occupato regolarmente, come gazebo).
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Per fare ulteriore chiarezza ecco quindi cosa occorre aspettarsi per un altro mese sia per gestori di pub, che per consumatori: Divieto per gli esercizi di vicinato di vendere per asporto bevande alcooliche di qualsiasi gradazione prima delle 8 e dopo le 20.
Questo divieto non sussiste per coloro i quali vendono prodotti di gastronomia da consumare nell’immediato (cornetti e pezzi di rosticceria salvi): è autorizzata quindi la vendita per asporto e somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione fino a mezzanotte. Ciò non vale per i cosiddetti minimarket.
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È vietato dalle 20 consumare bevande alcoliche in contenitori di vetro all’esterno dei locali e dell’eventuale area di suolo pubblico, mentre indistintamente tutti i locali, dalla mezzanotte, non possono vendere bevande alcoliche per asporto. È, invece, consentito il consumo all’interno del locale o nello spazio esterno di pertinenza regolarmente avuto in concessione.
Il termine ultimo di chiusura dei locali resta le ore 2.00. Ma mezz’ora prima gli stessi locali non potranno più vendere bevande alcoliche.
Per gli esercizi gastronomici potrà continuare l’attività, con l’obbligo imposto per gli altri locali, ovvero il divieto di somministrare bevande alcoliche.
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