Oggi alle ore 11 avverrà l’attesa apertura delle buste, il futuro del Calcio Catania, un nuovo corso potrebbe essere scritto oggi dopo mesi di angoscia per i tifosi etnei: per il bando presente un solo candidato, la Sigi di Pagliara e soci che non si è tirata indietro.
La promessa è stata quindi mantenuta, nonostante moltissimi ostacoli che durante il cammino si sono incontrati. Una scelta coraggiosa quella di salvare una matricola, con 54 milioni di debiti, da coprire entro l’anno solare, ma con una storia alle spalle importante.
Catania, Tacopina: “Se sei oculato non tratti un club di C con 51 milioni di debiti”
La conferma, come riporta la Gazzetta dello Sport, all’uscita del Tribunale è arrivata da uno degli avvocati del club, il dottor Augello:
“Per i rappresentanti del comitato etneo è tutto in regola. Sono stati giorni di grande lavoro, ma se ci sarà concesso di gestire il club, ci aspettano altri giorni davvero intensi“.
La grande assenza è quella dell’ex proprietario del Venezia Joe Tacopina che aveva manifestato il proprio interesse nei giorni scorsi. Sembra non ci sia stato il tempo necessario per completare i dati e formulare un’offerta ufficiale. Quello di Joe Tacopina rimaneva quindi un semplice interesse e poco altro, nonostante i colloqui con Gianluca Astorina, che ha anche rassegnato le sue dimissioni da presidente in concomitanza con le domande di acquisizione del club rosso-azzurro.
Sigi ha presentato l’offerta per il Catania: in ritardo Joe Tacopina
Proprio oggi il Tribunale di Catania confermerà la validità dell’offerta, non soltanto sotto l’aspetto economico, da parte del comitato. Giorno 28 si procederà con la stipula dell’atto notarile per il passaggio del club, mentre il 5 Agosto scadranno i termini per l’iscrizione del club in C.
Si prevede, davanti al Tribunale, una presenza importante del tifo rossazzurro per accogliere il possibile, quasi certo, passaggio di consegne per aprire di fatto una nuova era.
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