Palermo bilancio

Oggi la riunione dei capigruppo a Palazzo delle Aquile è chiamata a dare indicazioni decisive per superare lo stallo.
Il tempo stringe: fra 15 giorni il Palermo dovrà presentare alla Figc le certificazioni sull’impianto in cui intende giocare.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

Compensazioni, tentativi di alleggerire il canone, o rottura, con il sindaco Orlando pronto a intervenire d’ufficio se non si trova un accordo per la concessione dello stadio Barbera al Palermo. Dopo l’ennesima fumata bianca di ieri, i capigruppo del consiglio comunale si riuniranno a mezzogiorno..
Inizia così l’articolo di Tullio Filippone che sottolinea come oggi si cercherà di trovare una proposta politica da presentare alla società che ritiene incongruo il canone di 341 mila euro annui.

Al momento la strada più semplice, tracciata dalla commissione consiliare che si occupa di contratti, è quella delle compensazioni da scorporare dal canone, sotto forma di servizi sociali: dai biglietti omaggio per le scuole e il raddoppio dei posti per i disabili da 70 a 140, alle iniziative della società nelle borgate, sino a una finalissima del torneo delle scuole da disputare al Barberam scrive Filippone che riporta poi le posizioni di alcuni politici sul tema della concessione dello stadio Barbera o il nodo biglietti omaggio (vedi ns. articolo).
Marcello Susinno di Sinistra Comune:“Cercheremo di trovare un accordo per ridurre l’importo dovuto dalla società con alcuni servizi sociali sul territorio, tra i quali potremmo fare entrare anche la sponsorizzazione sulle maglie del Palermo”.
Fabrizio Ferrandelli di + Europa: “Lo stadio è patrimonio della città e siamo disposti a venire incontro alla società scomputano gli oneri della manutenzione ordinaria e straordinaria dal canone, ma questo deve essere fissato senza scorciatoie di sorta.Siamo d’accordo sul fatto che il Palermo possa promuovere una sua scuola calcio, ma non deve fare concorrenza sleale a quelle realtà che agiscono nei quartieri e fanno mille sacrifici“.
Toni Randazzo capogruppo Movimento 5 Stelle sui biglietti omaggio: “È un ingiustificato e inaccettabile privilegio che va cancellato. Anche Mirri ha acquistato simbolicamente il suo abbonamento, la politica dia il buon esempio.Nulla da eccepire sui tecnici che lo hanno stimato a marzo, eravamo in una fase del mondo pre Covid. Non è nemmeno scontato che gli stadi riapriranno e dobbiamo stabilire un principio di gradualità rispetto alla categoria“.
Ugo Forello e Giulia Argiroffi consiglieri di Io ‘ Oso’: “L’anno scorso il Palermo ha sottoscritto un accordo su certe cifre . Si può lavorare per decurtare dall’importo i lavori. Il secondo punto riguarda la pubblicità, per la quale il Collegio dei revisori sostiene che il Palermo non avesse titolo ad esercitarla“.
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