Con la serie C ormai ipotecata, il Palermo cambierà tanto anche in prospettiva, e la “cantera” rosanero con il ritorno tra i professionisti dovrà misurarsi con un mondo totalmente nuovo.
Leandro Rinaudo e Rosario Argento, direttore tecnico e responsabile organizzativo del settore giovanile, sono già al lavorale per organizzare la stagione, con un Palermo che potrà di nuovo tornare alla ribalta con i tornei nazionali, non cambierà il numero di squadre quindi ma la tipologia di tornei ed ecco quanto afferma lo stesso Rinaudo alla Gazzetta dello Sport:
“L’anno scorso abbiamo allestito due formazioni Esordienti, i giovanissimi, gli Allievi e la Juniores, tutte sotto età proprio per far svolgere ai ragazzi un lavoro propedeutico alla prossima stagione. Quest’anno inoltre contiamo di allestire una squadra di Giovanissimi sperimentali e la Beretti (che potrebbe cambiare nome in Primavera 3) e ci scontreremo con altre formazioni che militano in C“.
Al momento dello stop, causa coronavirus, anche il settore giovanile era in testa in tutti i rispettivi campionati e gli Esordienti 2008 aveva anche vinto il prestigioso Trofeo Costa Gaia, senza subire gol. Adesso dopo che il lavoro di ricerca di talenti, iniziato la scorsa estate, ha dato i suoi frutti, la marcia deve proseguire:
“Stiamo valutando alcuni profili nuovi, ragazzi visti nel corso dell’anno- continua Rinaudo- sempre privilegiando i talenti locali, prerogativa importante per il nostro club. Il Palermo vuole creare un legame forte con il territorio. Abbiamo un bacino di oltre un milione di abitanti, c’è tanta materia prima da cui attingere. Serve tempo e pazienza, sarà fondamentale il centro sportivo che la società intende costruire, ma la strada è tracciata“.
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Argento e Rinaudo verso la conferma per curare i talenti
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