Ribaltone in Lega: 16 club contro le retrocessioni se la serie A si ferma.
Prevedibile ora un confronto duro con la Figc che da tempo ha fatto sapere che su questo aspetto non intende derogare: solo il Milan ha espresso contrarietà alla delibera.
Con un nuovo stop nessuno in b.
Approvata dalla Lega una mozione con sedici voti favorevoli: Samp, Torino e Udinese le più agguerrite.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
Se il campionato ripartirà il 20 e non si concluderà perché il Covid o la quarantena di una o più formazioni lo impediranno, la Serie A chiederà al Consiglio Federale di lunedì di non assegnare lo scudetto e soprattutto di bloccare le retrocessioni. A meno che, questa è la postilla, tali verdetti non siano già matematici al momento del nuovo stop
Inizia così di Andrea Ramazzotti che riassume l’assemblea di Lega serie A che ha prodotto questa proposta da portare in Figc, rischiando una brutta figura, viste le intenzioni spesso ribadite dal presidente Gravina in merito alle retrocessioni.
Una decisione che viene considerata l’ultimo colpo di coda dei club che nelle scorse settimane erano contrari alla ripartenza del campionato e hanno lavorato per distruggere e non per ricostruire il nostro calcio, scrive Ramazzotti che sottolinea le posizioni dei diversi club in assemblea.
Fra i più dterminati la Sampdoria, il Torino e l’Udinese, ma ovviamente si sono allineate anche squadre dalla classifica traballante come Lecce e Genoa mentre il Cagliari proponeva di limitare a due le retrocessioni.
Facile immaginare la bocciatura di Balata e della Serie B..Utopistico pensare che, nell’anno degli Europei, Gravina dia il suo ok a un campionato a 22 o addirittura a 23 formazioni, si legge sul giornale.
In molti si sono resi conto che una simile proposta non avrà successo e l’hanno definita la peggiore della storia.
Ma è passata con 16 voti favorevoli, 3 astenuti (Lazio, Napoli e Roma) e 1 contrario (Milan).
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