Palermo

Il club contro l’idea di una B a 40 squadre seguita da tre gironi a metà fra professionisti e dilettanti.
L’ipotesi è remota ma preoccupa Mirri e Di Piazza

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

Il Palermo attende con ansia le risposte che dovrebbero arrivare oggi dal Consiglio Federale e che non riguarderanno solo la serie A ma, a cascata, il destino di tutto il calcio.
Inizia così l’articolo di Paolo Vannini che sottolinea come già da Venerdì, potrebbe arrivare una decisione dal direttivo della Lega Dilettanti chiamata a formalizzare alcuni verdetti come promozioni e retrocessioni. Che il campionato di serie D non riparta più ormai appare assodato a più livelli. Così come la promozione dei rosanero in Lega Pro.
Ed il punto è proprio questo. Che tipo di campionato sarà il prossimo di C?
Perché il timore che sta prendendo piede, anche se a molti l’ipotesi continua a sembrare improponibile, è che la crisi da pandemia induca la Figc ad un ripensamento epocale dei format con ristrutturazione delle categorie a cominciare dalla serie B, scrive Vannini riferendosi all’ipotesi che la riforma del calcio posa avere ripercussioni negative sul Palermo.
100 società professionistiche , dalla A alla C, sembrano tante e dunque probabile che si vada incontro ad una grossa riforma dei campionati.
Secondo alcune ipotesi, la serie B potrebbe essere divisa in due gironi da 20 squadre ciascuno, seguita da altri 3 gironi di serie C dal sapore semiprofessionistico. Un’ipotesi che potrebbe non essere gradita la club rosanero che dovrebbe cambiare fra poco ragione sociale passando da SSD a società professionistica.
Ed appare fantasiosa l’ipotesi di un inserimento del Palermo fra le 40 di serie B, ipotizzando il fallimento di tanti club profwssionistici.
Il Palermo si augura invece di poter proseguire la strada che era stata tracciata, quella di una graduale scalata che lo riporti ai vertici del calcio italiano per meriti sportivi, scrive Vannini in conclusione di articolo.
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui