Una partita da dentro o fuori quella che caratterizzò il Milan-Palermo di Coppa Italia del 2011 per gli uomini di Delio Rossi. Dopo la batosta subita contro l’Udinese in campionato serviva una scossa, una motivazione importante. E quel 2-2 finale sul tabellino di San Siro aprì la strada ai rosanero verso la finale di Coppa Italia che tutti i tifosi rosanero ricordano molto bene.

Il Palermo aveva già eliminato il Parma ai calci di rigore, stavolta però si presentava davanti al Milan con la sua formazione più forte. Era ormai inutile fare calcoli sul campionato, il sesto posto era lontano sei lunghezze, occupato dalla Roma. Conquistare un trofeo prestigioso e tentare di accedere alle competizioni continentali avrebbe avuto un valore maggiore.

I rosa si presentarono dunque con una formazione che ancora oggi fa venire la pelle d’oca ai nostalgici. Sirigu in porta, difesa con Cassani, Goian, Bovo e Balzaretti, in mediana chance per Acquah con Migliaccio e Nocerino. In avanti, l’abbondanza premia Hernandez e Pinilla, i mattatori di quattro giorni prima all’Olimpico contro la Roma, con Pastore alle loro spalle e Miccoli in panchina a far compagnia a Ilicic.

Un lusso che ai tempi Delio Rossi poteva permettersi, anche per le mancanze del Milan. Massimiliano Allegri, non ancora sicuro di festeggiare lo scudetto, preferì non rischiare. E allora schierò una formazione non di prime linee, tra cui l’ex Amelia, Oddo, Flamini e Papastathopoulos, quest’ultimo determinante a favore dei rosa.

Un avvio complicato per il Palermo, sotto dopo tre minuti dopo la zampata di Ibrahimovic, a cui rispose Pastore che bruciò nello scatto proprio il difensore greco. Nella ripresa il diagonale perfetto di Hernandez portò in vantaggio i rosanero e soltanto il pareggio di Emanuelson tenne in vita il Milan per altri 90′ prima della gloriosa vittoria di ritorno al Renzo Barbera.

Un San Siro che si illuminò una volta tanto, non delle prodezze di Ibrahimovic, ma di quelle di Pastore ed Hernandez. Ed il Palermo staccò il pass per la finale di Coppa Italia.

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