Nella sua carriera Cassani non ha segnato molti gol, appena tre. Eppure questo rimane un dolce ricordo, uno dei più belli della storia del Palermo e dei suoi tifosi.
Il primo di tutti, il primo del resto non si scorda mai, e come dimenticare proprio questo gol? Un sinistro da fuori area che non lasciò scampo al n°1 della Juventus, Buffon.
Una sera davvero indimenticabile, che il Giornale di Sicilia ricorda, quella del 6 aprile 2008: una Juventus appena tornata dopo l’incubo Calciopoli e un Palermo sicuramente a fine ciclo.
Il terzino consumò la vendetta perfetta, la stessa che Miccoli voleva adoperare (dopo essere stato scaricato e mandato a Lisbona) ma che non poté mettere all’opera poiché in panchina. C’era anche Amauri finito nei radar bianconeri, c’era Fontana uno dei portieri più amati dai tifosi che come sempre faceva gli straordinari, in un barbera gremito da 34.000 tifosi sugli spalti.
Un campionato anonimo quello disputato dal Palermo in quella stagione: undicesimo posto, macchiato dai cambi d’allenatore.
Non fu un Palermo spumeggiante, anzi. Nel primo tempo i rosa fecero solo due conclusioni: un destro a giro di Amauri e un’incornata perfetta del brasiliano su cross di Caserta. Eppure bastarono per trovarsi avanti sul 2-0 all’intervallo, mentre dall’altro lato del campo Fontana diventò la causa scatenante di tutte le imprecazioni bianconere.
I tentativi juventini vennero murati dal 41enne portiere romagnolo, che nella ripresa dovette cedere in due occasioni a Del Piero.
Una partita che sembrava destinata a spegnersi sul risultato di 2-2, fino a quando la palla finisce nei piedi di Cassani, tiro… gol! Un momento indelebile, brividi sulla schiena di qualunque palermitano.. proprio quel Cassani che oggi fa gol con la solidarietà, sposando la causa “Insieme per Palermo“. Un’amore per i colori rosa-nero che non si è mai spento.
Ecco la sintesi della partita, al 44′ del secondo tempo il gol decisivo di Mattia Cassani:
