All’interno della trasmissione Diretta Stadio Giovedì, è intervenuto Domenico Cottone, il presidente del Marsala, che nel prossimo weekend ospiterà il Savoia, antagonista del Palermo in questo campionato di Serie D:

Vuole battere il Savoia anche per far del bene al Palermo? “Sarà una partita fondamentale, giocheremo per i 3 punti per levarci dalla zona bassa della classifica, anche per il morale dei giocatori. Se portiamo il risultato a casa prendiamo 6 punti: 3 al Marsala e 3 al Palermo, sperando che faccia bene con il Marina di Ragusa”.

Proverà a caricare i suoi in maniera particolare per questa partita? “I miei ragazzi sanno che quella con il Savoia sarà una partita importante. Con il Nola abbiamo raccolto un punto solo per un gol concesso su punizione”.

Le polemiche del Savoia al Palermo? “Nel calcio, i rigori bisogna vedere se sono assegnati correttamente, oppure se sono un aiuto per la squadra. Assegnare un rigore dubbio per compensare la situazione è un errore. Sullo sputo del giocatore del Roccella nella partita contro il Palermo l’arbitro doveva provvedere con il cartellino rosso. Il Savoia si lamenta e poi spera per ottenere: vogliono risse verbali. Non è strano se noi domenica prenderemo un rigore che non ci sarà. Il Palermo aveva subito il ricatto del milione pagato per l’iscrizione al campionato rispetto ai 300mila euro tradizionali. Penso che se devi pagare di più devi partire almeno in Serie C”.

Mercato? “A differenza del Palermo, il Savoia ha 30 giocatori di valore. Nei rosanero se si infortuna un under, il mister ha difficoltà nel schierare la formazione. Il Savoia si è molto rinforzato a dicembre. Invece il Palermo ha 2 attaccanti e mezzo in questo momento. Floriano è un grande acquisto: quando lo affrontammo contro il Bari, anche lì subimmo un rigore dubbio, molto simile del a quello del Palermo contro il Roccella”.

Avete mai parlato con il Palermo per Balistreri? “Il Palermo non l’ha mai chiesto. A dicembre, giustamente è stato accostato a loro, ci abbiamo parlato e se fosse arrivata l’offerta lo lasciavamo andare tranquillamente. Per un palermitano è importante giocare nella squadra della propria città. Per Ficarrotta mi dispiace per come stanno andando le cose: lui ha un modo di giocare particolare, la squadra deve giocare per lui. Il Marsala per esempio giocava per lui, non è diventato scarso tutt’assieme. Ho letto che contro il Marina di Ragusa potrebbe giocare da falso nueve: sarebbe semplicemente devastante. Palermo è una vetrina importante per i palermitani che giocano fuori la loro città. E’ normale che compensano con quella voglia di fare bene, come è successo per Ficarrotta”.

Gianmarco Corsino? “Se fosse restato a Marsala, avrebbe giocato titolare come Ficarrotta. E’ un peccato non vederlo giocare nel Palermo, purtroppo si è infortunato. Lui è molto legato a Pergolizzi e lo ha seguito in questa avventura. Nei 7 minuti che ha giocato in Coppa Italia contro il Biancavilla ha fatto benissimo: ha preso pure un palo. Purtroppo mister Pergolizzi gioca sempre con gli stessi uomini e penso sarà difficile vederlo in campo anche dopo l’infortunio”.

La partita del Palermo a Ragusa? “Il Marina si chiuderà molto contro il Palermo, sarà difficile giocare. E’ normale se per esempio i rosanero vinceranno di misura. Se vincessero sempre con tanti gol non si parlerebbe di gol in fuorigioco e rigori a favore”.

Si aspetta dei tifosi rosanero a Marsala per la partita contro il Savoia? “Si, circa una cinquantina. Inoltre il Savoia ci aveva chiesto di spostare la partita: anticiparla alle 14 per un problema di aereo. Noi non li abbiamo assecondati: giustamente giocare alle 15 avrebbe favorito un maggior afflusso di pubblico, mentre alle 14 era troppo presto. Per i tifosi campani abbiamo richiesto l’apertura di tutti i settori. Da Torre Annunziata verranno 150 tifosi: per loro è la trasferta più lontana”.

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