Rosario Pergolizzi non vive giorni tranquilli. Le sconfitte con Savoia e Acireale hanno incrinato il rapporto di fiducia con una parte del pubblico palermitano, ma la sua panchina al momento non sembra in pericolo..
Il consueto editoriale del giovedì di Carlo Brandaleone sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola inizia così per creare un ponte fra presente e passato, sul tema degli esoneri di allenatori che comunque stavano facendo un buon lavoro.
Ma l’editoriale di oggi più che sugli esoneri sottolinea le mancate conferme. Come quella di Papadopulo che nel 2005-2006 prese il posto di Del Neri.
Brandaleone descrive le qualità morali di Papadopulo che nella parte di campionato disputato a Palermo fece bene. Zamparinie Foschi gli avevano promesso la conferma ma la testa era sempre a Guidolin (in rosanero qualche anno prima).
Brandaleone racconta una palese bugia della società di Zamparini, che tuttavia gli costò cara.
Riassumiamo: durante la stagione, col Palermo lanciato anche in Uefa, il Giornale di Sicilia pubblica la notizia del ritorno di Guidolin. Papadopulo ci resta male, chiede spiegazioni e Zamparini, dopo aver bollato la notizia come una delle tante cavolate dei giornali, per tranquillizzarlo gli rinnova il contratto alla cifra di 700 mila euro.
Finisce il campionato e nella conferenza stampa di fine stagione, succede un fatto:
Presenti Foschi e Papadopulo. Qualcuno chiese a Foschi: «Ovviamente il tecnico anche per la prossima stagione sarà Papadopulo…». Rino impallidì e rispose esattamente così: «Di questo dovete parlare col presidente». A Beppe Papadopulo bastò un attimo per capire tutto, ci lanciò uno sguardo come per dire: avevi ragione.
Ma aveva un contratto ben pesante che gli mitigò la rabbia. A Palermo tornò Guidolin e Papadopulo resto fermo fino a gennaio quando andò a Lecce.
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