Purtroppo, come ampiamente previsto in questi giorni, la Procura federale per bocca del procuratore Pecoraro e del suo aggiunto Chinè, ha ufficializzato la richiesta di retrocessione in serie C per il club rosanero, accusato di illeciti amministrativi.
Questa dunque la richiesta da parte dell’accusa, al processo presso il Tribunale Federale di Roma dove l’udienza è iniziata con ampio ritardo rispetto alle 11:00, orario previsto.

Davanti al Tribunale Federale presieduto da Cesare Mastrocola, gli avvocati del Palermo invece hanno presentato la loro memoria difensiva insistendo sulla inammissibilità del deferimento.

Chiesti anche dalla procura 5 anni di inibizione per Maurizio Zamparini e l’esclusione da qualunque incarico federale; stessa richiesta per Anastasio Morosi. Per Giammarva invece soltanto due gli anni richiesti di inibizione.
Di fronte al tribunale federale è stata anche autorizzata la presenza del Benevento come parte interessata.

La sentenza, che tecnicamente potrebbe già arrivare nelle prossime ore, è probabile invece che venga emanata all’inizio della prossima settimana. Seguiranno aggiornamenti.

Ecco le foto di oggi scattate dal nostro inviato a Roma davanti la procura federale:

 

il video dal Tribunale Federale Figc

2 Commenti

  1. Questo e’ un processo alle intenzioni, basato sui pregiudizi e sulle antipatie dei signori Chine e Pecoraro certamente nei confronti di Zamparini ma palesemente anche del Palermo e della citta’. I tifosi del Palermo dovrebbero pesantemente protestare perché anche leggendo le carte si stanno muovendo accuse sulla base di interpretazioni che già da qualche altra parte (vedi Milan ma anche Chievo) sono state differenti. Non si può accettare di essere bistrattati così alla vigilia della partita decisiva dopo due anni di indagini, e’ palesemente una manovra ad orologeria per fare in ogni caso del male. Pecoraro e il suo codazzo sembrano tifosi avversari.

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