Roberto Stellone è stato il protagonista della conferenza stampa odierna. Queste le sue batture principali

“In questi giorni abbiamo provato diverse cose perché agli infortuni che già avevamo, ad inizio settimana si sono aggiunti anche quelli di Puscas e Moreo che non stavano benissimo e quindi abbiamo provato alcune soluzioni diverse; però li abbiamo recuperati e sta a me decidere se farli  partire insieme o uno alla volta oppure nessuno dei due.

Il Brescia a soli due punti di distanza? Noi pensiamo a noi, pensiamo soltanto a continuare a fare quello che stiamo facendo, incazzati  per la sconfitta subita soprattutto perché è venuta nei minuti finali e perché è venuta dopo che potevi anche passare in vantaggio e portare a casa i tre punti. Ma non dobbiamo fare la corsa su nessuno. Abbiamo questo minimo vantaggio, ma non ci interessa, sappiamo che mancano 17 partite di cui 8 in casa e 9 fuori e abbiamo tanti punti a disposizione per vincere il campionato e allo stesso tempo ci sono tanti punti a disposizione per essere risucchiati da quelle che ci stanno dietro.
Non dobbiamo prendere un distacco dal Brescia, dobbiamo solamente pensare a rimediare a quello che abbiamo fatto nella scorsa partita; se ci riusciamo bene ma se non ci riusciamo non è comunque un problema perché abbiamo di fronte a noi altre 16 partite per fare i punti che ci servono
Credo che in  difesa le soluzioni interne mi bastino;  abbiamo di ruolo sei difensori per questa gara con la Cremonese e quindi giocheremo o a 5 o a 4,  ma a livello numerico, abbiamo comunque giocatori per mettere giù una buona difesa;  a oggi non penso al discorso mercato, a correre ai ripari ma pensiamo solo alla partita che si affronterà domani. Poi magari dopo la partita vi saprò dire qualcosa di più
A me arrivare primo secondo non  interessa ,  a me interessa soltanto andare su e diretti perché poi sappiamo benissimo quello che può succedere durante i play-off . Lo scontro diretto col Brescia, quando sarà, secondo me non sarà determinante perché poi mancheranno ancora 10-12 partite dalla gara con il Brescia; non ci penso minimamente, sto pensando esclusivamente alla partita di domani. Penso che appena finisce questa partita si chiude il mercato e finisce  tutto il chiacchiericcio che può dar fastidio;  qualche situazione non ci sarà più ed a mercato chiuso mancheranno 16 partite in cui cercheremo di fare il massimo in ogni gara,  al di là degli scontri diretti.
Puscas, per le qualità che ha, è un giocatore che può fare di più;  è anche vero però che per  un attaccante non giocare con continuità è un problema; entrare 20 minuti e trovare la via del gol o trovare la condizione subito, non è semplice. Puscas è importante per noi; una squadra importante come il Palermo deve  avere, deve avere tre-quattro attaccanti di ruolo importanti e poi ci sono i periodi dell’anno in cui c’è un giocatore che sta meglio rispetto a un altro e magari si spinge a far giocare di più quello e viceversa.
Puscas è un giocatore su cui puntiamo molto, che può darci tanto come finora ha fatto perché comunque le sue prestazioni, alcune belle alcune meno,  sono state importanti perché comunque ha portato punti alla squadra ed è un giocatore su cui puntiamo tanto”.
.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui