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A pensar male si fa peccato ma qualche volta si azzecca. Firmato Giulio Andreotti, uno che di strategia se ne intendeva parecchio.
A pensar male si fa peccato ma a guardare i fatti no. Cosa stanno combinando a Foschi?
Lo confesso, quel post LinkedIn di Holdsworth non mi convince. Più ci rifletto e più mi suona strano. Non è casuale e non è un errore o una diversa interpretazione nella lingua inglese.
Anche perché quella dicitura ‘‘Sporting Director” non è stata tolta dal profilo, non è arrivata nessuna smentita o nessun chiarimento dal diretto interessato. E questo è indicativo. Sono così abili a smanettare sui social che Holdsworth avrebbe impiegato pochi secondi a rettificare. Invece è ancora lì ed è sospetta.

(nella foto la situazione alle 16:20 di oggi),

 

 

 

 

 

 

 

 

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Mi chiedo: c’è qualcuno che vuole fare le scarpe a Foschi? C’è un disegno preciso per delegittimarlo, destabilizzarlo e sfiancarlo lentamente? Anche perché sfoglio i giornali e già da un paio di giorni leggo che i rapporti fra Foschi e gli inglesi “non sono proprio idilliaci”.
Al di là delle smentite di circostanza che non mi hanno rassicurato totalmente.
Questi sono fatti, non illazioni e i fatti non alimentano zizzanie, i fatti esistono, sono cose concrete. Restando dunque ai fatti quello più grave, direi gravissimo per una società sana ed equilibrata è la mail che un certo personaggio di nome Jake Lee invia all’agente del giocatore Paganini (Frosinone), spacciandosi per rappresentante del Palermo all’insaputa di Foschi. Questo signore, che è un collaboratore di Richardson, ha provato a trattare un calciatore alle spalle di Foschi. Questa mail nessuno l’ha smentita. Questi sono fatti. E non c’è bisogno di aspettare per capire. Non c’è bisogno di aspettare, per preoccuparsi.
Mi chiedo se oltre a Foschi c’è nell’aria qualche altro sgambetto e questa è un’opinione e non un fatto dunque discutibile.
Adesso i benpensanti inizieranno a gettare fango ma ciò non attenua la mia preoccupazione.
E non mi interessa urtare la sensibilità di qualche ottimista dell’ultima ora.
L’onestà intellettuale mi ha sempre caratterizzato anche a costo dell’impopolarità.
Per la verità è successo esattamente il contrario.
Con affetto

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