Giacomo Tedesco li ha avuti compagni di squadra al Catania e al Napoli.
Giacomo Tedesco tifa per Fabio, Caserta o Pecchia non importa. I due principali favoriti per raccogliere l’eredità di Pergolizzi sulla panchina del Palermo sono stati entrambi compagni di squadra del più piccolo dei fratelli Tedesco.
Inizia così l’articolo di Giovanni Di Marco sulla Gazzetta dello Sport, oggi in edicola, che riporta le parole del centrocampista palermitano che in carriera è stato compagno di entrambi a Napoli ed a Catania:
“Sono 2 allenatori molto validi e penso che possano fare al caso del Palermo. Per chi faccio il tifo? Per entrambi, farei un torto a uno dei due se mi schierassi. Spero solo che il prossimo allenatore rosanero sia uno di loro… Al Catania, all’inizio di quella stagione, ho fatto coppia in mezzo al campo con Caserta. Poi lui si trasferì a Palermo. Con Pecchia, invece, eravamo addirittura compagni di stanza e passa vamo molte ore assieme. Solo che durante i ritiri che precedevano le partite, lui sgobbava sui libri per diventare avvocato , mentre io giocavo alla play-station. Approfittava dei ritiri perché durante la settimana, tra allenamenti e famiglia, aveva poco tempo a disposizione…La squadra è stata costruita per la D, ma con tanti elementi di categoria superiore. Tutte le formazioni che vincono hanno una buona base di partenza. Credo che con pochi innesti di qualità il Palermo possa compiere il doppio salto di categoria”.
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