Un inizio simile ad onor del vero il Palermo non lo aveva mai avuto, in Serie C: in altri campionati sì, ma sono sicuramente dei risultati che non fanno ben sperare, anzi.

Bucchi: “Il girone C è il vero girone della C. Il Palermo può soffrire all’inizio perché…”

Inizia con quelli che sono dati oggettivi e numeri l’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia, che analizza però anche un precedente in particolare che può anche portare una ventata di ottimismo e speranza: quello relativo all’anno 1992/1993. I rosanero cominciarono piano ma alla fine vinsero il campionato e la Coppa Italia di categoria.

Cominciare male sicuramente getta tutti nello sconforto e in altre categorie ha segnato anche clamorosi destini: le ultime due stagioni con un punto nelle prime tre giornate di campionato hanno avuto come verdetto la retrocessione, dalla Serie A alla B.

Persino in quella che venne definita l’annata più nera di sempre il Palermo riuscì ad ottenere due punti in tre partite: era il campionato di Serie C1 del 1997/1998 e nelle prime tre giornate i rosa pareggiarono con Acireale ed Ascoli per poi perdere anche qui con l’Avellino. Un’annata che si concluse con la retrocessione nel play-out con la Battipagliese, poi revocata per il fallimento dell’Ischia e il conseguente ripescaggio.

Il pari con la Battipagliese nello scontro play-out: una pagina amara della storia rosanero

Una situazione simile, di due punti in tre gare si ottenne nel 1992/1993: l’anno del cosiddetto doppio trionfo. Anche in quel caso, sconfitta all’esordio con la Lodigiani e pareggio alla seconda giornata con l’Ischia. Alla terza, però, gli uomini di Orazi riuscirono a prendere ancora un punto a Reggio Calabria, mentre il Palermo di oggi ha incassato la seconda sconfitta. Un bottino sicuramente magro e un tonfo che in Serie C rappresenta un record negativo ma non è il primato in tal senso.

In Serie B il Palermo riuscì a far peggio: era il 1993/1994 con Nicolini in panchina. Il primo punto arrivò dopo sole cinque giornate così come il primo gol. Il Palermo riuscì ugualmente a salvarsi e terminare la stagione al 14° posto.

Se nel 1969/1970 e nel 1962/1963, l’iniziale striscia negativa di 3 ko iniziali non bastò ad evitare la retrocessione dalla Serie A alla B, così come avvenne nel 2012/2013 o 2016/2017, possiamo dire che esistono le eccezioni.

Una grandissima eccezione è rappresentata dall’anno 2010/2011: il Palermo in Serie A raccolse un punto in tre partite, eppure a fine anno chiuse all‘ottavo posto e con una finale di Coppa Italia.

E’ vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, ma forse i precedenti non devono necessariamente condannare questo Palermo dopo quest’avvio non brillante…

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