A novembre era pronto un documento firmato da 18 consiglieri comunali che avevano individuato nel sindaco Orlando il responsabile di tanti mali e ne chiedevano le dimissioni. Il documento poi era stato bloccato per lo scoppio della pandemia ed oggi è stato ripreso, dopo la giornata di grossa crisi che ha vissuto Palermo in seguito alla bomba d’acqua che si è abbattuta nel pomeriggio e per quasi tre ore ha messo in ginocchio la città.
Dopo il nubifragio, immediatamente e senza attendere eventuali accertamenti di responsabilità, le opposizioni vanno al contrattacco e chiedono le dimissioni immediate del sindaco, probabilmente forti di tanto buon lavoro fatto da illustri precedessori di Orlando negli anni precedenti (Lo Vasco, Rizzo, Orobello e Cammarata).
Ecco il documento firmato dai consiglieri di Forza Italia, Lega, Movimento 5 Stelle, Fratelli d’Italia, Oso, Coraggiosi, +Europa, Udc, Diventerà Bellissima
“La tragedia sfiorata ieri non è altro che l’ennesima riprova di come questa città sia in stato di totale abbandono. Innumerevoli le problematiche che stanno soffocando e uccidendo questa città. Solo per citarne alcune, ricordiamo la vergogna del cimitero dei Rotoli, le problematiche e i ritardi al Suap, mercati generali e mercatini, il debito e la funzionalità della Rap, la totale mancanza di una programmazione vera sulla viabilità. Per non parlare del fatto che il sindaco si trova all’ultimo posto per gradimento fra i sindaci italiani.
E infine il nubifragio di ieri che ha messo in ginocchio una città e in pericolo di vita decine di palermitani. Non è possibile attendere altri due anni. I cittadini palermitani non possono aspettare. E’ per questa ragione che oggi abbiamo deciso di depositare una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, che ha dimostrato di non essere in grado di gestire questa città. Non ci sono alternative, Orlando deve dimettersi”.
(fonte palermotoday)
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