A causa dell’emergenza sanitaria, è stato imposto il divieto di ogni genere di assembramenti. Di conseguenza gli impianti sportivi sono stati chiusi al pubblico, costringendo agli atleti di concludere la stagione in corso a porte chiuse. È passato del tempo da quando si è tornati a giocare e l’astinenza si fa sentire. E per i piccoli club che si giocano qualcosa di importante per 90’ hanno bisogno assolutamente del sostegno della gente, perchè quella sfida decisiva potrebbe non accadere mai più.
Un episodio curioso è accaduto in Heidenheim-Werder Brema, playout di ritorno per la promozione in Bundesliga – nel caso del Heidenheim, arrivato 3º in classifica – o per la retrocessione nella Zweite Bundesliga, la serie B tedesca – nel caso del Werder Brema, arrivato terz’ultimo. Trovata geniale della dirigenza della squadra di casa che si è attrezzata di tamburi, pentole e sirene per dare il giusto supporto alla squadra e far vincere lo spareggio. Per tutta la partita si è potuto sentire tutto, grazie anche al rimbombo della Voith-Arena e dei microfoni a loro vicini. Piazzati in una posizione strategica, i dirigenti hanno raggiunto un buon risultato, seppur il ‘chiasso’ a un certo punto poteva diventare assordante. Tra l’altro quando i protagonisti dell’idea venivano inquadrati dalle telecamere, si poteva notare che gli strumenti ovviamente erano tenuti in mano, ma coperti dai seggiolini che erano di fronte a loro, poiché quasi a toccar terra.
Nonostante questo, l’Heidenheim non è riuscito a vincere lo spareggio. Dopo esser passati in svantaggio in apertura con un autogol di Theuerkauf, a 10’ dalla fine è riuscito a trovare il pareggio grazie a un rimpallo su Kleindienst, dopo una conclusione da fuori area finita sulla traversa. Il Werder trova il gol del nuovo vantaggio con Augustinsson grazie a un regalo della difesa. L’Heidenheim, quando tutto sembrava perduto, trova il pareggio al 96’ grazie a un calcio di rigore trasformato da Kleindienst. La sfida termina 2-2, però l’andata si è conclusa sullo 0-0 e con la regola dei gol in trasferta, il Werder si è salvato e i padroni di casa potranno riprovarci l’anno prossimo, per una Bundesliga ma raggiunta nella loro storia.
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