Si è fatto attendere un mese ma alla fine è venuto alla luce l’ex Decreto Aprile che oggi è stato ribattezzato Decreto Rilancio.
Contiene ben 256 articoli raccolti in 464 pagine, che vi mostriamo in coda a questo articolo.
Un decreto con tante novità, soprattutto sul piano degli aiuti economici e delle tasse abolite o rimodulate.
E pi c’è anche lo spinoso problema della regolarizzazione dei migranti.
Ecco i principali argomenti che abbiamo estrapolato dal Corriere della Sera di oggi:
-A giugno niente Irap per le piccole e medie imprese e niente Imu, Tosap e Cosap per il settore turistico.
-Iva: ecco chi ha diritto alla proroga fino al 16 settembre. E spariscono le «clausole di salvaguardia».
-Alle imprese aiuti a fondo perduto da mille a 50 mila euro. Con un bonifico dell’Agenzia delle entrate…
-Cassa depositi e prestiti entra nel capitale delle imprese medio-grandi con un fondo da 50 miliardi
-Cassa integrazione prolungata di 9 settimane. E l’Inps anticiperà il 40% a iter ancora incompleto.
-Permesso di 6 mesi per braccianti, colf e badanti. Niente scudo penale per i «caporali».
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