Oggi l’assemblea dei soci per deliberare le spese da pagare attraverso la rete di società.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola
Non ci saranno i fratelli Tuttolomondo all’assemblea dei soci in programma oggi a Palermo. Ci saranno invece l’amministratore delegato Bergamo, il direttore generale Lucchesi, il presidente Albanese e la responsabile amministrativa Daniela De Angeli che, scrive Valerio Tripi nel suo articolo, potrebbe lasciare l’incarico una volta perfezionata l’iscrizione. Per gli altri previsti collegamenti telefonici.
Nell’ assemblea dei soci di oggi si dovrebbe deliberare come ripianare la situazione debitoria e permettere alla società di iscriversi al prossimo campionato di serie B.
La difficoltà è data dal fatto che il Palermo è controllato da tutta una serie di società che ogni volta devono deliberare in autonomia prima di arrivare a una deliberazione finale.
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Il Palermo è di proprietà di Palermo Football Club che è posseduto da Sporting network. Quest’ultima a sua volta è controllata da Arkus network. Spesso le difficoltà nascono proprio da questa rete di società. Tripi sostiene che i parametri economico-finanziari evidenziati dalla Covisoc hanno stabilito un fabbisogno economico superiore agli 8 milioni di euro e parte di questa cifra è già stata versata.
Restano le spese da pagare entro la scadenza, i 5,5 milioni degli stipendi e la sottoscrizione di una fideiussione da 800 mila euro.
Dal club continuano a mandare segnali di incoraggiamento e, come ci ha detto ieri nella nostra intervista il patron Salvatore Tuttolomondo, l’iscrizione è garantita al 100%.
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