Come appreso questa mattina dall’edizione del Giornale di Sicilia, il Palermo è assolutamente appeso ad un filo molto sottile e potrebbe cadere da un momento all’altro fino all’incubo chiamato serie C. La partita di oggi, inutile ripeterlo, potrebbe garantire la serie A solo sul campo, ma questa, sarà poi oggetto della grande lente d’ingrandimento del giudice.
Intanto nella giornata di ieri (con un qualche ora di ritardo) si è svolto il processo di primo grado, entro il quale, senza troppi stravolgimenti rispetto ai pronostici della vigilia, Giuseppe Pecoraro, procuratore capo della FIGC ha chiesto la retrocessione del Palermo all’ultimo posto della classifica con conseguente retrocessione in serie C. Sono stati puniti anche l’ex patron Maurizio Zamparini con un inibizione di ben 5 anni e Giammarva, allora nel Consiglio di amministrazione, con un inibizione di 2 anni; quest’ultimo farebbe capo infatti solo agli illeciti relativi all’anno 2018.
Squadra di nemici, squadra di amici. A prendere parte al primo grado del processo nella giornata di ieri, sono stati ovviamente anche gli avvocati del Palermo Trinchera, Pantaleone, Terracchio e Gattuso insieme a Walter Tuttolomondo, anch’esso presente. Come trapela già da diversi giorni la sentenza del Tribunale federale dovrebbe arrivare Lunedì e la decisione della stessa entro e non oltre le 48 ore. Dopo questa fastidiosa tranche, ci sarà poi il secondo grado di giudizio presso la Corte d’appello, il quale, potrebbe anche coincidere con le date dei Playoff e dei playout già fissate ( 17 Maggio e 19 Maggio) e porterebbe ad un rinvio degli stessi. Dopo il secondo grado di giudizio, la decisione sarà esecutiva e le 9 squadre che si sono schierate contro i rosanero, tra le quali il Benevento che ha anche preso parte al processo di primo grado, si augurano che venga presa una decisione velocemente.
Le autorità del Palermo Calcio negli ultimi giorni hanno espresso la massima serenità su questo fronte, a giudicare dalle dichiarazioni di Walter Tuttolomondo, beccato ieri e dello stesso Sindaco Leoluca Orlando. Oggi intanto parola al campo, che potrebbe anche partorire un serie A “poco tranquilla” potremmo affermare, visto che questa, potrebbe due giorni dopo essere cancellata.
