Arkus ha preso un club in gravi difficoltà, dovrà ridare alla città la passione perduta.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

“Un azzardo? Una sfida? Una scommessa? Sono tutti punti interrogativi legittimi”
Inizia così l’articolo di Massimo Norrito che si chiede, così come tanta gente a Palermo, chi glielo abbia fatto fare. Prendere cioè una società con quasi 50 milioni di debiti , che ha in corso una inchiesta giudiziaria relativa al suo ex patron finito poi gli arresti domiciliari.

Una società che il 31 maggio rischia il commissariamento e il 10 maggio dovrà presentarsi presso il tribunale federale in seguito al deferimento della procura della figc, fatto questo che potrebbe portare alla penalizzazione o nel peggiore dei casi alla retrocessione in serie c.

Il tutto con una squadra che non ha la certezza di vincere il campionato cosa che invece risolverebbe molti problemi. Ragionando a mente fredda, scrive il giornale, “si capisce che Arkus si sta giocando molto a livello di credibilità e di immagine“, anche di fronte alla città e ai tifosi del Palermo che in questi ultimi anni hanno dovuto subire disastri di tutti i tipi con la gestione Zamparini.
Adesso Arkus avrà il compito di rilanciare squadra e club.
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