Palermo

Palermo sconfitto a Parma. Assenze ed alibi?

Palermo che esce sconfitto dalla trasferta romagnola contro la corazzata Parma di Fabio Pecchia, al termine di una sfida equilibrata e con pochi guizzi. Al termine del triplice fischio del direttore di gara Luca Massimi, è stato il Parma ad essere indicato nel tabellino come la squadra vincente. Una vittoria che ha portato i crociati ad effettuare un balzo in classifica e, al tempo stesso, fermato il Palermo al termine di una giornata di campionato che sarebbe potuta essere piuttosto favorevole alla luce dei risultati.

Cagliari e Sudtirol si sono accontentate di un punto l’uno; il Pisa è caduto in Calabria contro il Cosenza sotto il colpi di Nasti (prossimi avversari rosanero) e la Reggina ha subito l’ennesimo stop della sua stagione. Vittorie per Genoa e Bari con la capolista Frosinone sempre più vicina alla Serie A nonostante il pari contro il Perugia.

Palermo, quante assenze contro il Parma

La sconfitta del Palermo, occorre sottolinearlo, però, è arrivata al netto di una squadra decimata dagli infortuni. Marconi, Nedelcearu, Verre, Di Mariano e Sala senza dimenticare Broh, Bettella e capitan Brunori subentrato, senza lasciare il segno, negli ultimi minuti. Un Palermo con diverse defezioni e ben 5 potenziali titolari qualora fossero stati regolarmente a disposizione di Corini. È giusto parlare di sconfitta meritata del Palermo, secondo tempo non all’altezza del primo; ma è corretto aggrapparsi all’alibi delle defezioni?

Palermo, è giusto avere l’alibi delle assenze?

Le assenze in casa Palermo hanno certamente compromesso la partita in terra romagnola. La sicurezza in fase difensiva di Marconi e Nedelcearu avrebbe nuovamente sfidato Vazquez e compagni mentre il dinamismo di Verre e Di Mariano avrebbe dato idee che, al Tardini di Parma, sono mancate così come la velocità e la freschezza di Sala permettendo ad Aurelio un meritato riposo.

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1 commento

  1. Il Palermo non meritava di perdere la tardini ma bisogna dire che dopo un convincente primo tempo nella ripresa la squadra ha giocato con il freno a mano tirato pensando unicamente a portare il punticino a casa.
    Se l’obiettivo sono veramente i play off la squadra fuori casa deve cambiare mentalità e mister corini deve essere piu’ coraggioso nelle scelte.

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