City Football Group, nuova carica governativa per Mansour
Dopo aver ricoperto la carica di vice-primo ministro, il presidente del City Football Group Mansour bin Zayed è già pronto per un nuovo compito all’interno dello scacchiere governativo degli Emirati. Nelle ultime ore, infatti, è stato nominato vice-presidente degli Emirati Arabi Uniti. Una notizia non fine a sé stessa, in quanto lo stesso Palermo ha come proprietario delle sue quote di maggioranza la holding anglo-araba.
City Football Group, Mansour nuovo vice-presidente degli EAU: la nota
“Il presidente degli Emirati Arabi Uniti ha emesso una risoluzione con l’approvazione del Consiglio Supremo Federale degli Emirati Arabi Uniti per nominare Mansour bin Zayed, Vice Primo Ministro della Corte Presidenziale come Vice Presidente degli Emirati Arabi Uniti“. Questa la nota ufficiale dell’ufficio stampa di Stato degli Emirati.
Mansour, già vice-primo ministro, è il presidente del Manchester City dal 2007, avendo rilevato la storica società inglese grazie all’Abu Dhabi United Group. Con i citizens riuscirà ad imporsi sulla scena nazionale più volte, arrivando vicino anche alla Champions League nella finale persa nel 2021 appannaggio del Chelsea. Il progetto del presidente non si è limitato all’Inghilterra: è del 2013 la fondazione del City Football Group, una holding anglo-araba che ha prefissato come obiettivo quello di creare in giro per il mondo una rete di club satelliti al City, per aumentare le possibilità di scovare nuovi talenti e di rendere le nuove realtà competitive nel campionato di appartenenza. In questo, il CFG ha le quote di maggioranza di 10 club, tra cui il Palermo, e le quote di minoranza di altre 2 società.
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