Al termine del primo tempo del derby siciliano tra Catania e Palermo, il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli è intervenuto ai microfoni di Eleven Sports commentando la presenza dei pochi tifosi rosanero al “Massimino” e il Pre-derby del cuore. Di seguito le dichiarazioni di Ghirelli.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GHIRELLI
“Finalmente c’è un pubblico adeguato per queste occasioni, anche se ci fosse stata possibilità di aprire maggiormente ci sarebbe stato anche quello di Palermo. Però ci sono i piccoli tifosi rosanero, questa presenza dà un segno di grande felicità” – esordisce così il presidente, in merito alla presenza dei bambini rosanero presenti nel settore ospiti.
“Il Pre-derby del cuore? Credo che tra ieri e oggi si sia cambiato un seme del cambiamento ed è bello che sia partito da un derby più acceso della storia del calcio. Penso che sia un modello che in molti replicheranno perché ha messo insieme solidarietà, amicizia e collaborazione, perché è stata possibile grazie ai presidenti delle due società, ma anche per Ismaele La Vardera e Roy Paci. Artisti, giornalisti della sociètà civile che scendono in campo e rovesciano la cultura del tifo”.
Il presidente poi si concentra sulla ripresa dello sport dopo un duro periodo in pandemia: “Soddisfatto del 2021? Sì perché dopo due anni si torna con il pubblico, e si comincia a vedere che qualcosa può riprendere, anche se non si deve abbassare la guardia, il Covid è silente ma bisogna mettere in salvo il calcio e puntare sulla sostenibilità economica delle società”.
Ghirelli, infine, commenta la situazione del Seregno: “Sono in corso indagini e quindi bisogna aspettare in silenzio quando si muove la giustizia. Tuttavia quegli episodi mi dispiacciono perché non è il calcio che vorrei”.
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