Queste le parole del tecnico rosanero, Giacomo Filippi, al termine dell’importante vittoria avvenuta contro il Foggia:
“Nel primo tempo, fino al 20-25esimo, su alcune dinamiche sulle quali avevamo lavorato. Abbiamo subito due tiri pericolosi da rimesse laterali. Nel secondo tempo siamo stati cortissimi, abbiamo recuperato tanti palloni, prese diverse seconde palle. Siamo arrivati al gol con giocate, qualità, con i nostri calciatori più importanti. La stessa cosa l’avevo vista contro la Vibonese, dove ribadisco abbiamo giocato bene. Della partita di Bari non saranno presenti Palazzi e Somma, almeno da come sembra, anche se i medici stanno cercando di recuperarli”.
“Potevamo fare il doppio cambio, ma quello di Luperini è stato un cambio forzato per una forte contusione alla testa. Floriano sembrava stare bene: ci siamo presi dei rischi. A volte capita di sbagliare anche dalla panchina”.
“La preparazione della partita cambia in merito agli avversari. Dovevamo portare una pressione non forte sui centrali, ma controllata. Il problema iniziale è stato alzarci fuori tempo con i tre centrali. Il Foggia gioca bene la palla lunga: giocano bene in avanti, accorciano forte e colpiscono. Dal 25esimo abbiamo sofferto direi molto poco, anche per merito di centrocampisti e attaccanti che accorciavano tanto”.
“Floriano ha solo avvertito dei campi ed è già recuperabile per Bari. Domani faremo ulteriori accertamenti. Venivamo da due risultati negativi, ma abbiamo fatto a Monopoli una prestazione non all’altezza delle altre. Contro la Vibonese abbiamo però fatto una bella prestazione. Adesso testa al Bari: giocheremo al nostro modo, contro una grande squadra in un grande stadio“.
“Andrea è entrato con il piglio giusto in campo. Serve rispetto tra i calciatori. Saraniti è entrato bene e non ha fatto soffrire la squadra”.
“Rauti ha fatto una buonissima gara, come contro la Vibonese. Si è dannato l’anima, è andato incontro agli spazi. Marong è invece molto determinato. e non si fa distogliere dalle voci mediatiche.”
“Nei primi 25 minuti abbiamo sbandato un po’ tatticamente. Ci può stare anche che abbia influito l’aspetto psicologico. Non è tanto discorso di aspettare gli avversari, ma di prendere le misure”.
“In ottica play-off dobbiamo migliorare la nostra condizione fisica. Dovremo fare di tutto però per migliorare la nostra classifica. Dovremo veramente fare di tutto anche per recuperare una sola posizione”.
“De Rose ha ringhiato su tutti gli avversari. Ha sofferto come tutti nei primi 20 minuti, ma poi è uscito fuori. La squadra ha saputo soffrire. Voglio questa squadra: che lotta, che sa soffrire. Serve anche giocare male, ma oggi abbiamo pure fatto una bella partita. A volte serve però anche il colpo di punta di Marong degli ultimi minuti”.
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