Saric: “Rimarrei a Cesena, ma non dipende da me”

Saric: “Rimarrei a Cesena, ma non dipende da me”

Ha rilasciato un’intervista al Corriere di Romagna il centrocampista bianconero Dario Saric. Il bosniaco, in prestito al Cesena dal Palermo, ha detto la sua sui sei mesi trascorsi in Romagna e sulle sue prospettive future, tra il ritorno in Sicilia e la sua volontà di rimanere al Cesena. Ecco le sue parole.

Le dichiarazioni di Dario Saric

Su Cesena: “Conoscevo la città ed il Cesena, quindi ero sicuro di potervi stare bene. L’affetto e i ringraziamenti della gente sono la cosa più bella, sono contento che abbiano riconosciuto i sacrifici miei e della squadra”.

Su questi mesi di prestito: “Mesi intensi ed importanti, finalmente ho giocato con continuità. Ho anche segnato qualche gol decisivo e ritrovato la Nazionale. Abbiamo anche conquistato la ciliegina con i playoff: a Catanzaro non è andata come volevamo, però abbiamo giocato una grande gara che meritavamo di vincere. Ricordo che arrivai prima del derby di Reggio Emilia: gli ultras ci caricarono perché se avessimo perso ci saremmo ritrovati risucchiati nella parte bassa della classifica. Per fortuna abbiamo vinto, grazie ad un mio gol. Non potevo chiedere di più”.

La riscoperta della città di Cesena

Sui gol più importanti: “Sicuramente il primo gol contro la Reggiana, ma anche quello contro il Palermo è stato molto importante perché ci ha permesso di ripartire. Speciale anche quello contro il Frosinone perché è stato il primo segnato in casa per me”.

Sulla riscoperta della città: “Ho avuto tante belle conferme su questa piazza. Qui è perfetto per un calciatore. Ho rispolverato tanti bei ricordi ed è stato molto bello tornare in Romagna. Resterei, ma non dipende da me”.

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