Palermo, la bilancia del giorno dopo
Il Palermo ritrova le proprie certezze e sfodera una prestazione di personalità, espugnando il Ceravolo di Catanzaro. Una vittoria costruita nel primo tempo, dove il Palermo si dimostra non solo più fresco dal punto di vista atletico, ma soprattutto più determinato nella ricerca del risultato. Il Catanzaro, una vittoria nelle ultime sette partite, è apparso in calo, svagato e a corto di energie per questo finale di stagione, come dimostrano l’errore di Pigliacelli non opportunamente sfruttato e il clamoroso autogol di Bonini nei primi minuti di gara. Il Palermo con il ritorno alla formazione tipo ha ritrovato equilibri e automatismi che erano mancati nella trasferta di Bari.
Palermo: gol sbagliato gol subito
La cerniera Blin-Gomes, l’apporto di Segre in fase di non possesso e l’interpretazione che fa Ceccaroni del suo ruolo, sono tutti elementi di equilibrio fondamentali per il funzionamento della squadra di Dionisi e non a caso la differenza di prestazione con l’ultima partita del San Nicola è stata notevole. La prevedibile reazione di nervi dei padroni di casa, al rientro in campo dopo lo 0-2 del primo tempo, dura solo una ventina di minuti tanto basta per riaprire l’incontro con una rete del solito Biasci, confermando l’adagio di gol sbagliato gol subito, visto che l’azione nasce a seguito di un contropiede non sfruttato dal Palermo con Brunori che non riesce a servire Ceccaroni tutto solo davanti la porta.
I cambi di Dionisi
Al gol di Biasci il Palermo si schiaccia dietro, più per paure proprie che per meriti del Catanzaro e barcolla al colpo di testa di Pompetti deviato in angolo da Audero. La fiammata dei calabresi dura poco ma c’è comunque il tempo per il brivido finale, sempre con Pompetti che non riesce a controllare un pallone che andava soltanto spinto in rete.
I cambi di Dionisi, forse un po’ tardivi, stavolta entrano col piglio giusto, come dimostrato dalla voglia di Verre e Le Douaron nella creazione del terzo gol rosa ormai in pieno recupero che certifica non solo la vittoria ma anche il sorpasso sul Catanzaro in caso di arrivo a pari punti. Una vittoria che dà morale alla squadra che riesce ad espugnare un campo difficile che prima di ieri era caduto soltanto due volte in stagione, proprio all’inizio del tour de force di fine campionato con quattro partite in una decina di giorni dove sarà necessario l’apporto di tutta la rosa.
Catanzaro-Palermo 1-3: vittoria bellissima e pesantissima (C. Cangemi)
Dionisi: “Siamo in crescita. Chi è entrato ha fatto bene”
Catanzaro-Palermo 1-3, le pagelle: super Brunori, Le Douaron chiude i conti
Catanzaro-Palermo 1-3, tris dei rosa che agganciano il sesto posto
Arrivo a pari punti? Ecco cosa dice il regolamento
I risultati di ieri non fanno bene al Palermo
LEGGI ANCHE
Catanzaro, Caserta: “Non è un buon periodo. Secondo tempo giocato discretamente”
Segre: “Vittoria dedicata ai tifosi. Ogni partita sarà una battaglia”
FOTO – Palermo, l’arrivo della squadra a Catanzaro
Decreto Sport, 5 miliardi per i nuovi stadi: anche Palermo coinvolta.
Monreale, triplice omicidio: commando dallo Zen spara contro 3 giovani
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK






Altre News
Modena, Sottil: “Il Monza è una corazzata. Sul Palermo vi dico”
Sabato 6 dicembre la conferenza di Filippo Inzaghi
Palermo, il report dell’allenamento