Lo spauracchio Pohjanpalo il pericolo numero 1

Lo spauracchio Pohjanpalo il pericolo numero 1

Nel big match contro il Palermo, il Catanzaro dovrà affrontare uno degli attaccanti più temibili della Serie B: Joel Pohjanpalo. Il centravanti finlandese, già protagonista di una stagione da incorniciare, rappresenta il pericolo numero uno per la difesa delle Aquile. L’allenatore Caserta, consapevole del valore dell’avversario, ha elogiato la qualità della sua squadra, sottolineando però l’importanza di arginare un bomber come Pohjanpalo.

Palermo, non solo Pohjanpalo: che esperienza nella formazione titolare

Il Palermo si presenterà al Ceravolo con un undici che unisce talento ed esperienza. Oltre al rientro di Ceccaroni in difesa e al ritorno a centrocampo di Blin, il tecnico rosanero potrà contare su rinforzi preziosi come Magnani al centro della retroguardia e il portiere Audero. Ma è soprattutto il potenziale offensivo a preoccupare: Brunori e Segre a supporto di Pohjanpalo assicurano un attacco di altissimo livello. E se la rosa titolare non bastasse, la profondità della panchina siciliana offre alternative come Insigne, Di Mariano, Le Douaron, Henry, Ranocchia, Verre e il giovane Vasic.

Il Palermo si distingue anche per la pericolosità sui calci piazzati, avendo già realizzato 22 reti su palle inattive, secondo solo allo Spezia. Un dato che obbliga il Catanzaro a mantenere alta la concentrazione in ogni fase del gioco.

I passi da gigante del Catanzaro

Dionisi ha ricordato quanto il Palermo abbia fatto passi da gigante in stagione, dimostrando identità, qualità tecnica e una mentalità sempre più vincente. Tuttavia, il tecnico non nasconde le insidie di questo confronto: il Catanzaro è una delle squadre che ha perso meno incontri, ed è tra le principali candidate a giocarsi i playoff per la promozione in Serie A. Il precedente del 15 dicembre, con la sconfitta per 2-1, è ancora vivo nella mente dei siciliani, che ora cercano il riscatto.

La sfida sarà intensa e combattuta, con il Catanzaro chiamato a dare il massimo per arginare il “cecchino” finlandese e mantenere vive le proprie ambizioni.

LEGGI  ANCHE 

Decreto Sport, 5 miliardi per i nuovi stadi: anche Palermo coinvolta.

Palermo, uomo trovato morto in casa dopo giorni

Catanzaro, Caserta: “Palermo partito per vincere la B. Sarà una bella sfida”

Lecce – Il club furioso: non vuole partire per Bergamo

Catanzaro, ora tocca a Quagliata

Bari, Longo: “Non si vince con 20.000 persone allo stadio. Mettiamo anima e corpo”

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK