
Catanzaro, Caserta: “Palermo partito per vincere la B. Sarà una bella sfida”
Fabio Caserta, allenatore del Catanzaro, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo valida per la 35a giornata di campionato. Partita con un posta in palio non indifferente visto che entrambe le squadre ambiscono ad una posizione di vantaggio in vista dei playoff. Di seguito le sue parole.
Catanzaro, le parole di Caserta
La preparazione in vista del match contro il Palermo: “Non sono stati giorni felici per via della morte di Papa Francesco. Abbiamo avuto una settimana per preparare la sfida di domani contro una squadra che è partita per vincere il campionato e che ora si ritrova lontano dai primi due posti. A gennaio si è rinforzata ancora di più però noi dobbiamo pensare a noi stessi. Arriviamo bene, qualche giocatore ha recuperato dal punto di vista fisico, Quagliata si è allenato una settimana in più. Vogliamo fare una grande partita domani”.
Si guarda solo al presente: “Di playoff non parlo, penso alla partita singola. Sono due squadre (Catanzaro e Palermo, ndr) che stanno facendo un buon campionato che partivano con obbiettivi diversi. Partite facili in Serie B non esistono. Ci mancano dei punti per conquistare i playoff, mancano 5 partite e vedremo alla fine. Vincere contro una squadra blasonata come il Palermo può essere qualcosa di molto importante“.
Su Quagliata e il compagno di reparto di Iemmello: “Ci sono delle analogie tra le due squadre. Quagliata sta bene e può essere utilizzare. Chi giocherà insieme a Iemmello lo deciderò domani. Penso che in partite del genere è più importante chi entra dalla panchina rispetto a chi parte da titolare. Il Palermo è una squadra forte su tutti i reparti”.
Un assaggio di playoff: “Questa squadra può giocare con diversi sistemi. È molto importante il centrocampo perché ti dà equilibrio. Con il centrocampo a 3 abbiamo trovato la quadra. Domani sarà una partita bella. Loro faranno di tutto per vincere per poter andare ai playoff. Noi dobbiamo fare più punti possibili partendo già da domani”.
Limitare gli attaccanti del Palermo: “Non dobbiamo cambiare la nostra identità per l’avversario. Quando giochi contro una squadra come il Palermo con quelle individualità in attacco devi cercare soluzioni per limitarle. Valuterò domani chi scegliere in difesa. Pohjanpalo è un giocatore completo e a prescindere chi giocherà bisognerà limitarlo, ma non solo lui, c’è anche Brunori”.
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