Bari-Palermo 2-1: sconfitta pesantissima, in tanti sensi (C.Cangemi)

Palermo – Sconfitta pesantissima e forse definitiva per certi obiettivi

Avevamo ancora negli occhi il bel Palermo ammirato contro il Sassuolo e speravamo che i rosanero mettessero in campo almeno una parte di quanto avevano dato nel match contro la squadra di Grosso. Invece è andata esattamente al contrario rispetto a quanto avevamo auspicato e cioè di vedere un Palermo combattivo, determinato e voglioso di andarsi a prendere i tre punti. La squadra di Dionisi sfodera una prestazione leziosa, molle, poco volitiva e subisce alla fine una sconfitta che se si contano le parate dei due portieri appare probabilmente giusta.

Bari-Palermo 2-1, le pagelle: Pohjanpalo è una macchina, Ranocchia inesistente

Due interventi miracolosi di Audero nessuna parata risolutiva da parte del portiere pugliese. Una sconfitta pesantissima che probabilmente stoppa definitivamente qualunque ambizione di poter aspirare ad un piazzamento migliore di un qualunque settimo o ottavo posto. Quello che più preoccupa però è l’atteggiamento con cui i rosanero hanno affrontato tutta la partita, non dimostrando mai una reale convinzione di voler affondare i colpi per portare a casa la vittoria. E questo succede quando psicologicamente ti basta il pareggino.

Bari-Palermo 2-1, Pohjanpalo non basta: Simic gela i rosa

Non si è mai avuta la sensazione che il Palermo volesse vincerla davvero, pochissima convinzione da parte dei rosanero che subiscono una sconfitta desolante e umiliante considerato che il Bari non ha sfoderato una prestazione maiuscola. Non ce ne vogliano gli amici pugliesi ma il Palermo è riuscito a perdere contro una squadra mediocre che forse ha messo in campo solo un pizzico di convinzione in più.

Quanto è bastato per avere la meglio su un Palermo irriconoscibile rispetto a quello ammirato contro la capolista. Ancora una prestazione decisamente insufficiente quando sembrava che i rosanero avesse intrapreso un buon cammino. Ma è semplicemente l’ennesima conferma di una stagione balbettante e deludente. Del resto, come si dice, chi nasce tondo non muore quadrato.

P.S. Per favore non tiriamo in ballo l’episodio del gol annullato (scandaloso), perchè la sconfitta è più pesante a prescindere da qualsiasi recriminazione. Perdere si, ma mantenere un pizzico di dignità.

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Bari-Palermo: emozioni in diretta (di Carlo Cangemi)

Questa non è una cronaca testuale, un racconto minuto per minuto della partita ma emozioni, impressioni e sensazioni a caldo che si vivono durante il match.

Senza nessun tifoso al seguito presente nel settore ospiti, il Palermo scende a Bari consapevole che il turno che inizia oggi può essere davvero importante. E, come abbiamo spiegato nel nostro articolo, per farlo diventare il turno della svolta i rosanero devono assolutamente provare a vincere. Impresa ardua.

Bari-Palermo, formazioni ufficiali: le scelte dei mister

Dionisi deve rinunciare a mezza difesa, mancano Ceccaroni e il lungodegente Nikolaou e con Diakitè non in perfette condizioni fisiche. Assente anche Segre per squalifica. Il tecnico non cambia modulo e manda in campo una formazione largamente prevedibile con Blin arretrato in difesa e ranocchia a centrocampo.

Formazione Palermo: Audero, Baniya, Blin, Magnani, Pierozzi, Gomes, Ranocchia, Lund, Verre, Brunori, Pohjanpalo

Secondo tempo

43′ – E arriva il gol del Bari che trasforma questa partita da noiosa a disfatta

37′ – più Bari che Palermo in questi ultimi minuti con Audero che deve intervenire per blindare la porta. Fuori Brunori e Verre per Insigne e Vasic

25′ – gara davvero bloccata che vive di accelerazioni improvvise come quella che costringe Audero ad una super parata che salva il risultato su azione di contropiede del Bari

10′ – la ripresa comincia sugli stessi ritmi blandi del primo tempo, pochissime emozioni e molto fraseggio a centrocampo da entrambe le parti.

Primo tempo:

46′ – dopo un minuto di recupero si va al riposo sul risultato di parità. Un primo tempo che non passerà alla storia in quanto a spettacolo ma passerà alla storia per la decisione scandalosa di arbitro e Var di annullare un gol ai rosanero assolutamente regolare

39′ – e poi succede qualcosa di scandaloso, l’arbitro cioè annulla un gol di Pohjanpalo per un presunto fallo sul portiere che invece cade perché incespica su un suo compagno. non si capisce come il var non abbia fatto ribaltare la decisione dell’arbitro. Semplicemente scandaloso

29′ – gara equilibrata ma ritmi davvero bassi.

18′ – e poi arriva una palla vagante e Pohjanpalo la mette dentro. Segna sempre lui. Un cronometro

16′ – pessimo approccio iniziale dei rosanero. I padroni di casa sembrano decisamente più reattivi.

6′ – In un match che comincia con la contestazione della curva nord barese (in silenzio per i primi minuti) nei confronti del presidente De Laurentis e uno stadio desolatamente vuoto, l’inizio è in sordina per entrambe le squadre. Grande dormita della difesa per movimentare la serata e Bari in vantaggio. Horror

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