Bari-Palermo 2-1, le pagelle: Pohjanpalo è una macchina, Ranocchia inesistente

Bari-Palermo 2-1, le pagelle: Pohjanpalo è una macchina, Ranocchia inesistente

Da pochissimi istanti è terminato l’incontro tra il Palermo di mister Alessio Dionisi e il Bari di Moreno Longo. 2-1 il risultato finale. Ecco di seguito le pagelle dell’incontro.

Bari-Palermo 2-1: le pagelle

Audero 6: sul gol di Maggiore non può molto. Nel corso dei primi quarantacinque minuti non viene quasi mai impegnato. Nella ripresa compie un salvataggio importante su Lasagna che a tu per tu si fa ipnotizzare. Anche in occasione del 2-1 non può molto.

Baniya 4: da subito a vedere che il suo grado di concentrazione è basso e sbaglia un passaggio basilare facendo ripartire il Bari. Quando i galletti attaccano ritarda a rientrare e non è sempre ben posizionato. Nella ripresa non cambia il leitmotiv. Sempre troppo poco sicuro nelle scelte, ciliegina sulla torta è la sua dormita difensiva su Simic che segna il 2-1.

Blin 6: anche lui probabilmente in occasione del gol del Bari ha qualche colpa. Da quella posizione la palla va spazzata e non gestita. Cresce nei secondi quarantacinque minuti e chiude gli avversari con precisione.

Magnani 6: rispetto ai compagni di reparto, nel corso del primo tempo tiene botta e contrasta gli avversari. Anche la ripresa è solida, fatta di anticipi e spallate energiche. Altra gara di sostanza.

Pierozzi 5: ha un cliente scomodo come Dorval sulla corsia che però si accende a sprazzi. Concede spazi e prova a prenderseli raramente. Si aliena nella seconda frazione toccando il pallone davvero di rado e servendo cross fuori misura. Dall’87 Diakité: s.v.

Gomes 6,5: ottimo il suo primo tempo, dal punto di vista dell’intensità e anche dell’efficacia perché aiuta Pohjanpalo a pareggiare i conti. Si vede tanto in avanti ed è pericoloso perché da maggiore imprevedibilità ai rosa in fase offensiva. Cala nella ripresa ma deve fare reparto praticamente da solo.

Ranocchia 4: invece di scaraventare il pallone decide di calciarlo addosso al giocatore del Bari e dal suo errore da matita rossa nasce il gol dell’1-0. Per il resto del primo tempo è costantemente fuori posizione, lascia praterie agli avversari e non riesce a entrare in ritmo. Anche il secondo tempo è nettamente insufficiente. Irriconoscibile. Dal 90′ Di Mariano: s.v.

Lund 5: sulla corsia non riesce a trovare spazi e a spingere. Fatica a gestire con lucidità il pallone e i cross, rari, che arrivano dalle sue parti, sono sporchi o corti o imprecisi. Serve qualcosa in più, decisamente. Dal 90′ Le Douaron: s.v.

Verre 4: inspiegabile la sua partita oggi. Non ha carburante dal primo minuto. Stranamente non trova la giusta posizione in campo e sbaglia tutti i passaggi, anche quelli basilari. Da un giocatore con le sue doti e con la sua tecnica ci si aspetta sempre qualcosa di più. Nettamente al di sotto della sufficienza e delle aspettative. Dal 79′ Vasic 5,5: dovrebbe dare fisicità ed energia al centrocampo ma non lo fa. Spara altissimo una buona occasione.

Brunori 5,5: prova a sacrificarsi e anche tanto per la squadra specialmente nella prima parte di gara. La ripresa è più complicata, tant’è che trova meno spazi e non riesce a farsi vedere. Non è sostenuto dal centrocampo che è totalmente assente e va in difficoltà. Dal 79′ Insigne 6: si merita una sufficienza perché prova a impegnare il Bari con il suo ingresso.

Pohjanpalo 7: il finlandese dimostra di essere ancora una volta di un’altra categoria. Ripulisce i palloni, li serve di prima e detta gioco. Sotto porta è una macchina. Spinge dentro il pallone in qualsiasi modo, da qualsiasi posizione. La ripresa viene braccato maggiormente e trova meno spazi. Da tanto a questa squadra che però in fase difensiva non lo aiuta.

Allenatore

Dionisi 4,5: la squadra entra sin da subito senza convinzione. Poi grazie alla solita macchina da gol i rosa la rimettono in piedi e iniziano a giocare a calcio. Il Bari fatica tremendamente e gioca una partita insufficiente ma non basta, perché al Palermo manca la convinzione, al Palermo manca la cattiveria. E mancano anche gli uomini a centrocampo. Ranocchia andava ad esempio sostituito prima del 2-1. Forse a inizio secondo tempo. Manca la fame di vittorie.

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