Dionisi: “Col mercato si è alzato il livello. Vasic? Può sostituire Pierozzi”

Dionisi: “Col mercato si è alzato il livello. Vasic? Può sostituire Pierozzi”

Giornata di conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Cremonese per il tecnico del Palermo Alessio Dionisi. L’allenatore toscano ha fatto il punto sullo stato psicofisico dei suoi calciatori, volenterosi di dare continuità alla strisci di risultati utili ottenuti negli ultimi turni per guadagnarsi l’accesso ai playoff. Ecco le sue parole.

Le parole di Dionisi

“Qualsiasi partita è importante. La Cremonese, ha un’identità da due anni. Abbiamo le qualità per vincere e vogliamo migliorare la nostra classifica. Nel girone d’andata abbiamo fatto poche vittorie e quindi dobbiamo fare meglio. Conosciamo il valore dell’avversario, ma da gennaio in poi abbiamo fatto gli stessi punti”.

Le possibili soluzioni all’assenza di Pierozzi: “Vasic è tra le possibilità per giocare al posto di Pierozzi, con la Samp era stato male la notte prima. Segre ha caratteristiche simili a Vasic. Il cambio di Verre con la Sampdoria? Volevo inserire attaccanti per scardinare la difesa avversaria”.

La Cremonese e poi la sosta: “Con la Cremonese servirà la volontà di portare a casa un risultato positivo. Col Brescia è stato decisivo un episodio dettato dalla volontà di vincere. Dobbiamo andare alla ricerca della continuità, che ci è sempre mancata. La sosta sarà una possibilità per recuperare qualcuno”.

Il Palermo post mercato: “Col mercato è cambiato qualcosa nella mentalità della squadra e in campo, si è alzato il livello. Siamo cresciuti ma non siamo maturati. La Cremonese ha valori importanti, non basteranno organizzazione e qualità dei singoli ma servirà la mentalità. Non abbiamo risolto niente, siamo solo sulla strada giusta. Dipende da noi”.

Sul lavoro fatto fin qui: “Se perdiamo le partite, il primo responsabile sono io. Abbiamo le qualità per essere coraggiosi. Audero non ha fatto una scelta incosciente contro la Sampdoria, ha sbagliato con i piedi ma ha fatto tante parate e uscite. Abbiamo un’identità e la portiamo avanti”. 

Di Mariano vicino la rientro: “Di Mariano sta meglio, si allena a parte. La sosta servirà per recuperarlo”.

Sul cambiare modulo: “In questo momento mi viene difficile rinunciare a un attaccante. Verre è un trequartista, ma anche Segre può ricoprire quel ruolo con altre caratteristiche. Partiamo da un’idea ma poi ci sono le caratteristiche della squadra”.

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