Sampdoria-Palermo, le pagelle: pasticcia Audero. Pohjanpalo raddrizza

Sampdoria-Palermo, le pagelle: pasticcia Audero. Pohjanpalo raddrizza

Sampdoria e Palermo si sono affrontate nel corso dell’incontro valido per la 29a giornata di Serie B. I blucerchiati di Semplici hanno accolto al Ferraris i rosanero di Dionisi. Dopo il pareggio per 1-1 ecco di seguito le pagelle della sfida.

Sampdoria-Palermo 1-1: le pagelle

Portiere e difesa

Audero: inizio peggiore non poteva esserci con il pallone regalato a Coda, dopo soli 45 secondi di gara, che porta al vantaggio della Sampdoria. L’errore lo condiziona tanto da essere incerto anche nelle situazioni dall’apparente tranquillità. Voto 5.

Baniya: il duello con Niang è tosto, ma non commette errori riuscendo a limitarlo il più possibile. Voto 6.

Blin: adattato nuovamente al centro della difesa la sua è una prova sufficiente. Inizialmente soffre Coda ma cresce col passare dei minuti. Voto 6.

Magnani: spostato sul centro-sinistra gioca una partita attenta, dal suo lato sono pochi i pericoli. Ogni tanto si prende la licenza di attaccare protraendosi in avanti soprattutto nelle fasi finali del match. Voto 6,5.

Centrocampo e attacco

Pierozzi: ha il duro compito di aiutare Baniya a tenere d’occhio Niang. In fase di spinta è sempre presente, ma la precisione nei cross deve migliorare, così come quella sulle scelte negli ultimi 25 metri. Viene ammonito e salterà la Cremonese nel prossimo turno. Voto 5,5. Dal l’81’ Segre: S.V.

Gomes: in mezzo al campo ogni pallone passa da lui. Sempre attento in fase difensiva, ma anche tanto propositivo quando si tratta di attaccare. Voto 6,5.

Ranocchia: schierato per dare le geometrie al centrocampo la sua è una partita dalla doppia faccia. Nel primo tempo, infatti, appare poco incisivo non prendendo mai in mano il pallino del gioco. La svolta arriva nei minuti finali della prima parte di gara con il cross che porta al gol di Pohjanpalo. Nella ripresa con gli avversari in inferiorità numerica può permettersi di avanzare facendo vedere le sue qualità. Sfiora anche il gol. Voto 5,5.

Di Francesco: dopo un primo tempo opaco si rende protagonista nel secondo tempo causando l’espulsione di Akinsanmiro che lascia la Sampdoria in dieci. Voto 6.

Verre: svaria per tutta la trequarti avversaria, ma in certi momenti manca quel pizzico di precisione in più per incidere maggiormente. Voto 6. Dal 73′ Le Douaron: S.V.

Brunori: partita generosa del capitano rosanero che lavora tanto per la squadra sacrificando le sue doti da bomber. Voto 6.

Pohjanpalo: se cercate sul vocabolario la parola “concretezza” probabilmente vedrete la sua immagine. Quando sembra essere fuori dai radar della partita ecco che riappare con il colpo di testa che porta al meritato pareggio dei rosanero. Voto 7.

Allenatore

Dionisi: partita preparata in modo corretto, il gol preso dopo pochi secondi avrebbe potuto scombinare i piani, ma la squadra è riuscita a rispondere in maniera positiva. Non è una vittoria ma il bicchiere da Marassi lo si può vedere mezzo pieno. Voto 6.

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