Baniya: «Il Palermo è forte, dobbiamo solo sbloccarci»
L’italo-turco si confessa: «Con la Samp è mancato il cinismo, ma guai ad abbattersi».
«Io ci credo ancora nell’obiettivo, lo stesso vale per gli altri. Bisogna iniziare a vincere e pensare ad un partita alla volta».
Capisco la delusione dei tifosi, ma spero che continuino a starci vicini. Domenica abbiamo bisogno di loro
Mi sento un trascinatore e non sono abituato a mollare. Sapevo di trovare concorrenza, ma ero pronto a lottare
Città bellissima, il clima è fantastico. Vivo a Mondello, non manca niente. I miei hobby? Gioco alla Playstation
Questi i titoli del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Orifici che intervista Rayyan Baniya, difensore rosanero, che racconta la sua esperienza nel club e il suo percorso in Serie B, mostrando determinazione e fiducia. Con sei presenze (cinque da titolare), è riuscito a guadagnarsi spazio grazie alla fiducia del tecnico e alla sua mentalità vincente.
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Baniya sottolinea la necessità di maggiore cinismo sotto porta da parte della squadra, ma riconosce i segnali positivi, come nella recente gara contro la Sampdoria, dominata nel gioco ma conclusa con un pareggio. A livello personale, si considera un trascinatore e cerca di trasmettere forza e concentrazione ai compagni, accettando gli errori come parte del collettivo.
Ha un ottimo rapporto con il compagno di reparto Nikolaou, nonostante l’errore decisivo nella partita con la Samp. Riguardo ai tifosi, chiede loro di continuare a sostenere la squadra, riconoscendo il peso delle aspettative ma ribadendo l’impegno totale del gruppo.
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Nonostante il distacco dalle prime posizioni, Baniya rimane ottimista e crede nella possibilità di raggiungere risultati ambiziosi. Invita la squadra a concentrarsi su ogni partita singolarmente, con lo Spezia come prossimo obiettivo.
E’ entusiasta della città, ne apprezza il clima, la storia e la cordialità della gente. Vive a Mondello, dove trova serenità e si dedica ai suoi hobby come passeggiate e Playstation. Confrontando la Serie B con il campionato turco, riconosce una maggiore intensità e qualità in Turchia, ma elogia la difficoltà e la competitività della Serie B. Dopo un infortunio, assicura di essere completamente recuperato e pronto a dare il massimo.
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