Palermo – Da Frosinone ai rosa, Insigne vuole il bis inseguendo la serie A
Il fantasista affronta venerdì la sua ex squadra con la quale ha centrato la massima serie cercando di cancellare gli errori commessi
contro il Cittadella
Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Geraci sottolinea l’evoluzione di Insigne, paragonando il suo percorso a una trasformazione da “brutto anatroccolo” ad “araba fenice”. Dopo un inizio di stagione sotto le aspettative, Insigne sta emergendo come figura chiave per il Palermo, che spera di guadagnare la promozione in Serie A. Nonostante un passato recente deludente, ora sta dimostrando il suo valore grazie a un contributo crescente in attacco, con gol e assist decisivi.
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In particolare, il modulo di gioco di Dionisi, che schiera una punta centrale come Henry, sembra ideale per esaltare il talento di Insigne, che ha già superato le prestazioni della stagione precedente, in cui faticò a inserirsi stabilmente in squadra.
La promozione con il Frosinone e il passaggio al Palermo
Si fa riferimento alla stagione 2022-23, quando Insigne era uno dei protagonisti nel Frosinone, squadra che conquistò la promozione in Serie A. Quella stagione si rivelò la sua migliore dal punto di vista realizzativo, con otto gol all’attivo. Successivamente, Insigne passò ai rosanero con un contratto triennale, ma senza riuscire a mantenere il rendimento sperato. Quest’anno, tuttavia, sembra essere una nuova opportunità per lui, che è diventato un elemento insostituibile negli schemi del Palermo, distinguendosi come capocannoniere della squadra e fornendo assist importanti.
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Tuttavia Insigne deve aumentare ulteriormente la sua precisione sotto porta. In particolare, la gara contro il Cittadella ha messo in luce alcune occasioni sprecate, dovute anche alla prestazione del portiere avversario Kastrati. Insigne stesso ha ammesso la necessità di essere “più cattivo” e incisivo in fase offensiva.
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