Mignani, brivido “San Vito”: «Palermo, conta vincere»
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come per il nuovo tecnico rosanero una vittoria sarebbe fondamentale per ripulire la testa e forse oggi a Cosenza sarebbe più importante di qualsiasi analisi tattica o di scelte individuali: solo con i risultati si può ottenere la trasformazione che il club vuole, cambiando allenatore.
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La squadra deve ritrovale l’autostima dei giorni migliori: la paura nasce dai troppi gol presi ed è il primo assetto su cui Mignani dovrà intervenire, incluso il portiere. Perchè è sotto gli occhi di tutti e dunque ignorare i dati è impossibile: nelle ultime 20 gare solo tre senza subire gol. Poi ha subito 2 o più gol in ben 13 partite. Oggi parerà Pigliacelli (ci sono equilibri di spogliatoio da salvaguardare) ma la riflessione su Desplanches è legittima. Stulac verso la conferma, Segre dirottato a destra con Gomes e Coulibaly a contendersi una maglia. Di Francesco dietro le due punte Brunori e Mancuso e la difesa con Nedelcearu al posto di Lucioni squalificato.
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