Pigliacelli o Desplanches? Dopo #Coriniout, nuovo tormentone
Sono tante le storie e i colpi di scena che hanno caratterizzato finora la stagione dei rosanero in Serie B ma da inizio stagione è stato martellante il clima di sfiducia nei confronti del tecnico Corini sfociato nel diffondersi dell’hashtag Coriniout. E adesso, esonerato Corini, è come se i tifosi avessero bisogno di creare una nuova competizione, un nuovo motivo di lamentela.
Un confronto che i tifosi rosanero hanno contributo ad accendere in modo particolare dopo l’ultima partita disputata contro i blucerchiati della Sampdoria, non soltanto per qualche presunta indecisione di Pigliacelli in occasione dei due goal subiti, ma anche per la novità sulla panchina del Palermo.
Il confronto tra Pigliacelli e Desplanches è il nuovo tormentone?
E questo perché il nuovo allenatore Mignani alla sua prima uscita in rosanero ha mostrato un notevole coraggio: dopo due soli allenamenti con la squadra è stato capace di sperimentare diverse novità, come la difesa a tre o il doppio centravanti solo per citare i più vistosi cambiamenti.
Elementi che spingono molti tifosi a credere ad un’altra possibile novità, ovvero un cambio in porta, nonostante l’ex allenatore del Bari abbia già chiarito nella conferenza stampa di presentazione come la sostituzione di Pigliacelli con Desplanches non rappresenti in questo momento un sua priorità.
Il dualismo tra Pigliacelli e Desplanches, fa inevitabilmente riflettere sul passato rosanero e la memoria non può che andare a quel 2022, quando durante il percorso di promozione dalla Lega Pro alla Serie B, il portiere Pelagotti, all’epoca titolare, si trovò ad affrontare una fase complicata della sua vita, aprendo così le porte al secondo Massolo. Quest’ultimo colse l’occasione al volo, dimostrando le proprie capacità e contribuendo in modo significativo al successo ai play off del Palermo.
Va però evidenziato come Mirko Pigliacelli, con la sua esperienza e solidità, ha finora meritato il posto da titolare, al netto di qualche indecisione che ci può stare per qualunque portiere e di qualche limite nelle uscite. Innumerevoli le parate decisive del portierone rosanero, che purtroppo è stato finora molto penalizzato dalla fragilità della fase difensiva del Palermo.
Ora, a sei giornate dalla fine della regular season di Serie B e con l’inizio imminente dei playoff per la promozione in Serie A, i tifosi si chiedono se potrebbe accadere qualcosa di simile anche in Serie B. Ma è chiaro come la competizione in porta sia sempre stata una questione delicata in ogni squadra, e il Palermo non fa eccezione.
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