Pisa, Veloso: il lusitano con il Genoa nel cuore e Champions League
Manca sempre meno alla sfida tra Pisa e Palermo, che andrà in scena il giorno di Pasquetta prevista 1 aprile 2024. Una gara con tanti possiblil risvolti, con giocatori di assoluto livello come Valoti che sfida Gomes e compagni a centrocampo ma l’ex Verona non sarà solo. A fianco del centrocampista offensivo si candida dal primo Miguel Veloso, portoghese con esperienza tra Champions League ed Europa League con un Europeo U17 vinto nel 2003 con la propria nazione.
Miguel Veloso: gli inizi
La storia di Miguel Veloso inizia in patria, con lo Sporting Lisbona. Con la maglia dei lusitani scenderà in campo 158 volte realizzando 13 gol e 16 assist, riuscendo a farsi scoprire nell’Europa che conta grazie al suo mancino molto educato. Con i portoghesi vincerà 4 trofei: due coppe nazionali e altrettante supercoppe. Con la casacca biancoverde presenze anche in Champions ed Europa Leagu, strappando le prime convocazioni con il Portogallo.
Veloso e l’Italia
Nell’agosto 2010 il destino lo porta al Genoa, dall’ex patron Enrico Preziosi. Il giocatore portoghese, che sposerà la figlia del presidente nel 2013, accetta il trasferimento al Genoa nonostante il corteggiamento di mezza Europa al termine della stagione precedente. Con il Genoa ci sarà un tira e molla che lo porterà a vestire la maglia del Grifone in 2 diverse annate. Dal 2010 al 2012 ed infine dal 2016 al 2019, per un totale di 123 gettoni.
Veloso, volo in Ucraina e ritorno in Italia
Tra il Genoa, però, si frappone la Dinamo Kiev che si assicura le prestazioni del centrocampista della nazionale portoghese tra il 2012 ed il 2016, con 14 reti e 20 assist a fare da contorno. In Ucraina anche 2 coppe nazionali e due campionati vinti. Tornato per la seconda volta in Italia, lascia il Grifone per approdare al Verona nel 2020.
Pisa, Veloso approda alla corte di Aquilani
Con gli scaligeri scenderà in campo 103 volte realizzando 5 gol e ben 12 assist. La sua esperienza termina con la scadenza del contratto che lo porta, qualche mese più tardi, al Pisa in Serie B. Per la prima volta in carriera il giocatore lusitano, che ha giocato ed ottenuto il terzo posto all’Europeo del 2012, scende in una seconda divisione. Con il Pisa riesce a collezionare 23 gettoni con una rete e 3 assist. L’unica gioia in campionato contro il Lecco, partendo dal primo minuto di gioco.
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