Palermo, con Lund continua la tradizione danese: da Kjaer a Graves
Con l’arrivo di Kristoffer Lund, il Palermo iscrive alla sua storia un altro calciatore di nazionalità danese. In totale, i giocatori provenienti dallo Stato scandinavo sono 5: comprendendo anche il nuovo terzino a disposizione di Corini, abbiamo inoltre Bronee, Kjaer, Makienok e Graves (l’unico ancora in rosa).
Palermo, un altro danese in squadra: dal leggendario Bronee ai tre Simon
Helge Bronee
Helge Bronee è stato il primo danese della storia del Palermo. Attaccante mancino, è stato acquistato dal Nancy per una cifra intorno alle 40 milioni di lire. Fece innamorare l’allora presidente rosanero, il principe Raimondo Lanza di Trabia, durante una partita tra la squadra francese e Grenoble. Il Palermo fece carte false per portarlo in Sicilia, ma il rapporto con la squadra e con l’allenatore Gipo Viani non decollò mai. Famoso quell’episodio dove, in contrasto con le idee tattiche del mister, fece volontariamente autogol. Il suo carattere rissoso gli creò non pochi problemi durante la sua esperienza a Palermo e nelle sue successive in Italia, dove ha vestito le maglie di Roma, Juventus e Novara. Chiuse successivamente la carriera in patria: tra il 1950 e il 1952, segnò 22 reti in 70 presenze coi rosanero.
Simon Kjaer
Simon Kjaer è stato il primo danese a vestire la maglia del Palermo dai tempi di Bronee: acquistato nel 2008 dal Midtyilland, la sua avventura in rosanero gli fece acquisire una notevole reputazione internazionale, tanto dal diventare uno dei migliori prospetti del mondo nel 2010. Incoronato da Delio Rossi come “il miglior difensore” che abbia mai allenato nella sua carriera, venne ceduto al Wolfsburg per 12 milioni al termine del Mondiale 2010, giocato da protagonista con la sua Danimarca.
Simon Makienok
Ariete offensivo abile nel gioco aereo, Makienok ha suscitato l’interesse del Palermo nel 2014, che lo ha acquistato per poco più di 2 milioni di euro. Non figurò spesso tra i convocati per scelta tecnica, riuscendo a toccare i campi di Serie A solo per 4 sporadiche occasioni. Ceduto in prestito in Inghilterra prima al Charlton e poi al Preston, venne ceduto senza troppi rimpianti in Olanda all’Utrecht.
Simon Graves
Acquistato il gennaio scorso, Simon Graves rappresenta un importante investimento per il futuro rosanero. Dopo ottime stagioni al Randers, il centrale difensivo venne acquistato dal Palermo. Per le tante analogie come la nazionalità, il ruolo, l’età e il nome, venne subito paragonato a Kjaer: la sua parabola in rosa è stata frenata nei suoi primi mesi in Sicilia da diverse noie muscolari che l’hanno un po’ fatto arretrare nelle gerarchie difensive di Corini.
Adesso toccherà a Kristoffer Lund scrivere nuove pagine della storia rosanero, con il caratteristico vigore che contraddistingue i glaciali calciatori danesi.
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