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Palermo, Serie B tra vittorie e sconfitte: il dato –

A distanza di quasi una settimana dal pareggio interno contro il Brescia, c’è ancora della delusione in tutto il popolo rosanero. Un risultato che ha escluso il Palermo dai playoff che probabilmente, per il cammino fatto da neopromossa, meritava ampiamente. Eppure è stata una stagione abbastanza “equilibrata” per gli uomini di Corini. Su 38 partite infatti, il numero di vittorie (11) eguaglia quello delle sconfitte (11).

Palermo, con Corini equilibrio perfetto tra vittoria e sconfitta

38 partite, 11 vittorie, altrettante sconfitte e 16 pareggi. Vedendo questi sembrerebbe quasi scontato il non approdo ai playoff da parte del Palermo. I rosa però ci sono stati dentro fino al 94esimo (minuto in cui Canotto ha siglato l’1-0 per la Reggina contro l’Ascoli, spedendo il Palermo al nono posto). Ed ecco che aumentano sempre di più i rimpianti di ciò che poteva essere e che non è stato. Il fatto che Corini abbia centrato lo stesso numero di vittorie e di sconfitte non è dunque un fatto positivo.

In un campionato tosto ed equilibrato come la Serie B, anche lo scarto minimo tra successi e disfatte può fare la differenza. Tra le prime otto in classifica, chi ha un numero di sconfitte (15) maggiore rispetto alle vittorie (13) è il Venezia, che però (a differenza del Palermo) ha totalizzato dieci pareggi. Lagunari che a fine stagione hanno totalizzato 49 punti, gli stessi degli rosa, svantaggiati in classifica però dagli scontri diretti, entrambi a loro sfavore, avendo perso al Barbera all’andata e al Penzo al ritorno.

In che ottica vedere i pareggi

Se lo si vede da una prospettiva, il pareggio è un risultato che ti fa portare a casa un punto rispetto agli 0 della sconfitta. Dall’altra però, ottenere un punto non te ne fa ottenere tre, il che vuol dire che per ogni partita pareggiata si perdono due punti. I rosanero hanno dunque perso ben 32 punti pareggiando 16 partite durante il corso della stagione.

Ad accrescere i rimpianti sono i modi in cui questi risultati sono arrivati. A cominciare dalla sfida al San Nicola di Bari del 19 agosto, dove il Palermo non è riuscito a difendere il vantaggio iniziale di Valente, facendosi recuperare nel finale da Cheddira. Tra febbraio e marzo, la striscia di pareggi più lunga: ben cinque di fila. Fatta eccezione del Frosinone, nelle gare con Sudtirol, Pisa e Cittadella i rosa avrebbero ampiamente meritato la vittoria.

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