Marco Sala, giocatore del Palermo, è intervenuto sui canali ufficiali del club di Viale del Fante e in un’intervista ha voluto parlare del prossimo incontro di campionato con il Cagliari. L’esterno, inoltre, ha commentato gli obiettivi raggiunti e quelli futuri, oltre ad aver raccontato la sua esperienza nel capoluogo siciliano.
Palermo: le dichiarazioni di Sala
La prossima partica contro i sardi e i sogni realizzati: “Il Cagliari è una squadra tra le più forti del campionato. non ha nulla da invidiare anche a chi è andato già in A. Quindi sappiamo di affrontare una squadra fortissima che con Ranieri ha svoltato. In casa credo non abbiano mai perso con l’allenatore. Sappiamo che andremo in un ambiente come il nostro, carico e pieno di gente che lo spingerà. Ma con le grandi squadre abbiamo dimostrato sempre di giocare le partite a viso aperto. Faremo la nostra partita. Sono arrivato a Palermo questa estate con tante ambizioni e tanti sogni. I primi sono stati realizzati: ad esempio il gol al Barbera e la salvezza senza passare dai playout. Adesso ci sono i sogni piu belli da realizzare, quelli che fanno un po’ più paura a nominarli però ci proviamo sicuramente, siamo lì. L’obiettivo primario sono i playoff”.
Sala: “Contenti per la vittoria. Settimo posto? Difficile alla vigilia”
Vivere a Palermo e il City Group: “Fare parte del City Football Group è un grande onore e una responsabilità: ogni giorno devi confrontarti con una società ambiziosa che ha proprietà in tutto il mondo, la prima delle quali il Manchester City, in questo momento la squadra più forte del mondo. Per noi sapere di appartenere a questa holding è qualcosa di bellissimo, abbiamo una proprietà forte alle spalle e dobbiamo solo pensare di andare in campo. A Palermo mi son trovato bene dal primo giorno e io vivo a Mondello, la parte un po’ più tranquilla della città dove mi piace rifugiarmi dopo l’allenamento. Palermo come città è viva e mi piace e lo vediamo allo stadio, ma anche per strada. C’è sempre qualche tifoso del Palermo pronto a darci un abbraccio o un sorriso e questo è veramente importante”.
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